CATANIA – Conti chiusi: il Catania salva il titolo compiendo il primo passo verso un futuro ancora da decifrare. Saldate tutte le pendenze, comprese le mensilità dei calciatori relative ai mesi di marzo e aprile, e pagata la fideiussione da 800mila euro, si attende per venerdì la conferma da parte della Covisoc, che a questo punto dovrebbe dare parere positivo alla presentazione della domanda di iscrizione al prossimo torneo cadetto, in attesa dei verdetti della giustizia sportiva.
Che giungeranno non prima della conclusione dell’iter avviato dalla magistratura. In tal senso, il procuratore di Catania Giovanni Salvi fa sapere che “il processo si concluderà in maniera rapida. Abbiamo a disposizione un buon materiale probatorio. Ci saranno nuovi sviluppi, tenendo conto di quanto raccolto e sequestrato e delle intercettazioni”. Stringere i tempi per consentire, successivamente, al procuratore federale Stefano Palazzi di arrivare alle sentenze definitive intorno alla terza settimana di agosto. Salvo clamorose novità, dovrebbe essere questa la tabella di marcia.
Nel frattempo si rende necessario programmare la prossima stagione, a prescindere da quello che sarà il campionato a cui i rossoazzurri prenderanno parte. Il mercato in questo momento è esclusivamente legato a operazioni in uscita, con il primo addio che potrebbe ricevere i crismi dell’ufficialità nelle prossime ore. A lasciare le pendici dell’Etna dopo appena sei mesi sarà il portiere Gillet, pronto a tornare in Belgio concludendo una parentesi italiana di oltre 15 anni tra serie A e cadetteria.
Ulteriori cessioni potrebbero arrivare entro la fine della prossima settimana, quando la formazione rossoazzurra dovrebbe radunarsi per poi iniziare la preparazione in vista delle prime uscite. La data designata, stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, dovrebbe essere quella di domenica 19 luglio. Il primo passo di una stagione che, comunque finisca questa torrida estate, dovrà essere necessariamente quella del riscatto.
