CATANIA – Si rafforza il servizio del Centro Unico Prenotazioni dell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro: a partire da venerdì 16 dicembre, infatti, l’orario di disponibilità telefonica si estenderà nel pomeriggio fino alle 19 e le chiamate saranno gestite con il supporto di una ditta esterna specializzata, il cui personale integrerà quello ospedaliero.
Il potenziamento del CUP è stato possibile grazie all’implementazione, disposta dalla Direzione aziendale su proposta del responsabile dell’Ufficio, dott. Salvatore Vitanza, del contratto già in essere con la società Televita relativo alle prenotazioni tramite email e alle prestazioni intramoenia. Ora, perfezionati i passaggi tecnico-informatici con la collaborazione del CED aziendale, la ditta gestirà anche le telefonate eccedenti (overflow) nella fascia mattutina e tutte quelle in ingresso in orario pomeridiano, per la prenotazione di visite ed esami in regime istituzionale.
Il vantaggio per gli utenti sarà dato dalla possibilità di telefonare, sempre al numero verde 800 837 621 o al fisso 095 7262107, dalle 8:30 dal lunedì al venerdì, non più solo fino alle 13:00 ma fino alle ore 19:00. L’ampliamento della fascia di disponibilità oraria consentirà anche di distribuire nel corso della giornata le telefonate, riducendo il rischio di lunghi tempi di attesa.
«Il nostro CUP riceve giornalmente tra le 300 e le 400 telefonate – sottolinea il dott. Salvatore Giuffrida, direttore generale dell’Azienda Cannizzaro – da parte di utenti che si rivolgono alla nostra struttura per visite specialistiche, esami diagnostici e altre prestazioni. Una mole di richieste che non sempre potevano essere evase in tempi celeri da parte del personale dedicato, impegnato in turnazione anche agli sportelli. Dando seguito a talune segnalazioni pervenute, soprattutto da parte del Comitato Consultivo aziendale presieduto da Aldo Ingrassia, si è ritenuto opportuno valorizzare il rapporto con la ditta aggiudicataria dell’analogo servizio, che finora ha dato buoni risultati, con l’obiettivo di dare riscontro più tempestivo ai bisogni dell’utenza».
Oltre che telefonicamente con i nuovi orari, la prenotazione di visite ed esami in regime istituzionale è possibile anche tramite l’email ufficioticket@aoec.it (cui allegare copia dell’impegnativa del medico) e allo sportello (aperto al piano terra dell’edificio F2 da lunedì a venerdì con orari 8.30 – 13.00 e 14.30 – 17.00).
Italia paese dei balocchi. Tutti sanno che molti di quelli che sono stati chiamati dalle graduatorie predisposte in periodo di emergenza covid, non hanno mai lavorato in reparti covid, ma in reparti ordinari. Le aziende chiamavano da quelle graduatorie forse perché le uniche disponibili, ma molti nei reparti covid non ci hanno messo mai piedi. Magari hanno lavorato in reparti ordinari, dove gli stessi colleghi che ci lavorano, essendo chiamati da graduatorie normali, invece devono maturare 36 mesi prima di essere stabilizzati. Ma ha senso questo? Siccome si era in una graduatoria stilata in emergenza covid, allora sei stabilizzato dopo 18 mesi, senza aver mai effettivamente lavorato in quei reparti. Io credo che un paese dei balocchi come quello dell’italia non esista in nessun posto. Quotidianamente si gioca a prendere per i fondelli il prossimo, e la cosa più allucinante è che nessuno vede e nessuno sa