Catania, spacciavano nei pressi delle scuole: finiscono ai domiciliari

Catania, spacciavano nei pressi delle scuole: finiscono ai domiciliari

Fermati dopo avere tentato la fuga
PIAZZA MICHELANGELO
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CATANIA – Sono finiti ai domiciliari, fermati dai carabinieri, due catanesi di 19 e 20 anni di età con l’accusa di “detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, in concorso”.  La coppia, a bordo di uno scooter SH, operava nelle vicinanze delle scuole che si trovano vicino Piazza Michelangelo a Catania, peraltro zona di residenza del 20enne.  

Il tentativo di fuga

I due, accortisi della presenza dei militari, hanno tentato la fuga imboccando il Viale Mediterraneo dove, tuttavia, ad attenderli, c’erano altre pattuglie a coprire il perimetro attorno a loro, che li hanno così circondati con i propri mezzi di servizio, in modo da non dare loro alcuna possibilità di fuggire.

Bloccati, i due giovanissimi sono stati trovati in possesso si banconote di vario taglio per quasi 3 mila euro, di cui più di 2 mila erano erano nascosti nel marsupio del 20 enne, mentre la restante somma era suddivisa nelle tasche di entrambi. 

La droga

I militari dell’Arma hanno poi deciso di recarsi nello stabile dal quale i due erano stati visti uscire poco prima. Qui, all’interno di uno zaino nascosto nella camera da letto del 20 enne, hanno trovato ben 70 dosi di marijuana del peso complessivo di circa 150 grammi e 13 dosi di hashish per 21 grammi totali, nonché un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente. 


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