Cede hashish a un detenuto: cappellano arrestato - Live Sicilia

Cede panetto di hashish a un detenuto: arrestato il cappellano del carcere

L'uomo è un ex carabiniere

È accusato di spaccio di hashish, 75 grammi che avrebbe ceduto a un detenuto, di detenzione illegale di una pistola calibro 38 con matricola abrasa e un fucile a canne mozze, di 201 proiettili calibro 9, sei cartucce ricondizionate, un taiser, un coltello a uncino e due sciabole, che avrebbe tenuto nella sua stanza al Convento di San Francesco. Si mette male per don Rosario Buccheri, 59 anni, il cappellano del carcere di Enna arrestato dopo che avrebbe ceduto il fumo a un detenuto. Quest’ultimo, il trentaduenne di Randazzo M.R., è a sua volta indagato per detenzione ai fini di spaccio dell’hashish, con l’aggravante, contestata pure al sacerdote, di “aver commesso il fatto all’interno della casa circondariale di Enna”. La droga era in possesso del detenuto, nascosta nelle parti intime. Il sacerdote non aveva stupefacenti, ma nella sua stanza del Convento di San Francesco sono stati trovati la pistola e il fucile, oltre a varie munizioni. Questa mattina il sostituto della Procura di Enna Domenico Cattano ha convalidato i sequestri, effettuati dagli uomini del corpo di polizia penitenziaria in servizio nel capoluogo ennese e del nucleo investigativo centrale, nucleo regionale di Palermo della Penitenziaria.

L’Ordine Francescano: avviata la “sospensione dall’esercizio del sacro ministero”

Intanto per padre Buccheri, la Provincia di Sicilia dei Frati Minori Conventuali ha già avviato, come prassi consolidata, in via prudenziale un decreto di sospensione dall’esercizio del sacro ministero, prendendo atto degli avvenimenti che lo vedono coinvolto, “esprimendo piena fiducia nell’operato della Magistratura
Ennese” e affermando di attendere “gli ulteriori sviluppi delle indagini”.

La cronaca: l’incontro cappellano-detenuto, poi le perquisizioni e la traduzione ad Agrigento

Padre Buccheri è un ex carabiniere in congedo, che oltre vent’anni fa ha deciso di prendere i voti. Ieri
mattina attorno alle 9 ha incontrato il detenuto. Poi la perquisizione a M.R. ha portato al rinvenimento
della droga. Anche per il sacerdote è scattata una perquisizione, ma ha dato esito negativo. Nel frattempo
l’Ordine Francescano ha inviato il proprio legale, il penalista Nino Grippaldi. Le perquisizioni sono andate
avanti fino a mezzanotte di ieri, quando si è conclusa al Convento. Padre Buccheri è stato portato in carcere ad Agrigento, su disposizione del pm Cattano. L’udienza di convalida, dinanzi al Gip, si svolgerà quasi certamente sabato mattina a Enna, o per rogatoria ad Agrigento. L’arresto, come detto, è stato compiuto dal Corpo di Polizia penitenziaria in servizio a Enna e dal nucleo investigativo centrale, nucleo regionale di Palermo della Penitenziaria. Al sacerdote, va evidenziato infine, sarebbero state sequestrate anche altre somme di denaro, anche se non vi è ancora notizia dell’eventuale convalida.


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