Centro storico "bistrattato" |Una residente scrive a Bianco - Live Sicilia

Centro storico “bistrattato” |Una residente scrive a Bianco

Una missiva indirizzata al primo cittadino e all'assessore Mazzola - che ha la delega al Centro storico e alle Attività produttive - per segnalare i disagi dei cittadini residenti nel centro città, nell'area della cosiddetta Movida.

lettera in redazione
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CATANIA – Una lettera al sindaco e all’assessore alle Attività produttive e centro storico Angela Mazzola, per segnalare i disagi dei cittadini residenti nel centro città, nell’area della cosiddetta Movida. Una missiva accorata che rappresenta problematiche e disagi che i cittadini residenti patiscono da anni e ai quali nessuno sembra voler dare risposta. Da tempo, infatti, viene richiesta l’attivazione delle telecamere di videosorveglianza della Ztl e tutele per chi vive, e quindi contribuisce a tenere in vita, il centro storico. Di seguito la lettera.

“Sono una dei residenti del centro storico (CS), bistrattati, spesso solo ingiustamente multati, certamente poco considerati da questa Amministrazione ed in particolare dall’Assessore per il CS che tra le sue occupazioni dà decisamente priorità all’altra parte del suo assessorato: le attività produttive! Siamo stanchi per tanti motivi che in altra sede Vi evidenzieremo, in questa lettera desidero parlarVi della “stanchezza” che ci accomuna nel cercare di parcheggiare o di tornare a casa attraversando strade a noi consentite solo sulla carta!

Con noi sono stanchi anche alcuni gentilissimi Signori che fanno parte della Polizia Municipale telefonicamente chiamati spesso da noi ed invitati a venire sul luogo in cui si creano i disagi giornalieri anche per rilevare multe per i parcheggiatori abusivi, mi riferisco in particolare a piazza Ogninella, via Sant’Agata e Via Santa Maria del Rosario. In particolare nella piazza, ma non solo, sono stati divelti, esattamente divelti, i segnali indicanti la riserva di parcheggio e di percorso per i soli residenti e quindi le multe, se fatte, risultano inefficaci e come tali inutili da rilevare.

In via Sant’Agata i cartelli spesso sono “ballerini”, appaiono e scompaiono non si sa come, né ad opera di chi; mentre è massima l’efficienza nell’apporre i cartelli di divieto di sosta dalle 20.00 alle 2.00 non appena viene data una licenza ad un pub/bar/ristorante, anche se la zona era precedentemente destinata a parcheggio residenti. Evidentemente questi dovrebbero mettersi le auto in spalla e portarle altrove (dove??) dalle 20.00 in poi.

Ci siamo recati all’UTU evidenziando disservizi nella cartellonistica, necessità di attivare la ZTL in modo serio e di segnalare gli stalli per residenti anche con indicazioni scritte nello stallo medesimo. Ci hanno rassicurato che avrebbero agito in una settimana, entro il 7 settembre, ma tutto tace e tutto va morendo; non la nostra voglia di lottare!”.

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