PALERMO – In consiglio comunale è polemica sulla cerimonia di inaugurazione del tram, tenutasi lunedì scorso a piazza Scaffa alla presenza del sindaco, dell’arcivescovo e di numerose autorità. “Abbiamo presentato un’interrogazione – ha attaccato il capogruppo di Forza Italia Giulio Tantillo – per capire chi ha sostenuto le spese di questa iniziativa che è stata tutto meno che una inaugurazione. A che titolo è stato fatto ciò? Quant’è costata questa cerimonia? E soprattutto da chi è stato guidato il tram per oltre tre chilometri, visto che l’Amat non ne ha i titoli? Esistono convenzioni con altri soggetti? Quanto personale è stato impiegato? Presenteremo un dossier alla stampa”. All’attacco anche il capogruppo Udc Giulio Cusumano: “Un’operazione di marketing con impiegati comunali in divisa da lavoro, erano in straordinario?”. “E’ stata una presa in giro per i palermitani – dice il consigliere forzista Giuseppe Federico – l’amministrazione dei proclami e degli annunci ha stappato bottiglie e tanto di auguri e di belle parole, ma dopo la passerella il tram è rientrato a rimessa. La gente pensava di utilizzare la linea ferrata, qualche persona è sta anche ferma ad aspettare, ma i binari sono ostruiti dai bidoni: in poche parole è stata una cartolina prima del Festino e un brindisi di inaugurazione del nulla”.
“Le spese sono state sostenute dalla Sis – dice il direttore dei lavori Lucio Perilli – che ogni estate organizza un piccolo momento con gli operai. Il tram è stato guidato dal personale della Bombardier (la ditta che ha fornito i tram, ndr) perché il personale Amat non è ancora stato formato”.