(rp) Una brutta scena: Liverani che esce dal campo con pochi applausi e molti fischi, lode ai primi, biasimo ai secondi. Gli autori degli applausi sono veri tifosi rosanero che stanno al capezzale della squadra nel bene e nel male, gli altri sono impostori della fede.
In assenza di atti efferati (vedi capocciata di Zidane), non si fischia la maglia del cuore, mai. Non si fischia, soprattutto, se dentro c’è un giocatore che ha dato tanto e che attraversa un momento critico. Fabio Liverani non merita i lazzi e gli schiamazzi, è una persona seria ed è ancora uno splendido giocatore di calcio, ve ne accorgerete.
In ogni caso, chi ha fischiato ha fatto malissimo, pur nella rabbia del momento. E’ che a Palermo ci piace selezionare il capro espiatorio di turno e massacrarlo. Decisamente questa città e parte della sua tifoseria devono ancora imparare come si sta a tavola.
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