PALERMO – “Siamo stati sfortunati, potevamo fare meglio solo contro la Bulgaria. Contro la Svizzera abbiamo fatto due partite dominando e meritando di vincere, ma non siamo stati bravi a farlo. Ci vuole umiltà, affrontiamo una buona squadra, non sarà un match semplice. Bisogna essere noi stessi e giocare a calcio, come abbiamo fatto in questi anni. Chi ha vissuto l’esperienza di quattro anni fa ha sicuramente adesso la lucidità di gestire meglio le emozioni”. A dichiararlo è Giorgio Chiellini difensore e capitano della Nazionale azzurra alla vigilia della sfida tra Italia e Macedonia del Nord in scena domani, 24 marzo, alle 20.45 al Renzo Barbera.
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“Vediamo di chiudere in bellezza e cancellare il brutto ricordo che ho dei Mondiali. Ci teniamo a raggiungere questo traguardo. Percepiamo entusiasmo in città da quando siamo arrivati questa mattina”.
“Io sto bene – ha aggiunto il difensore -, vediamo come va l’allenamento di oggi. Non aver fastidio o timori è già importante: poi decide l’allenatore. È chiaro che tutti ci auguriamo che ci siano due partite, ma intanto pensiamo a domani, poi eventualmente da venerdì penseremo anche alla seconda se ci sarà“.
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“La cosa importante è vivere la sfida con serenità, senza pressione o tensione di perderla. Siamo una squadra forte. Non è necessario fare qualcosa di straordinario, dobbiamo giocare con attenzione e con un pizzico di presunzione. Non bisogna avere paura. Bisogna godersi l’entusiasmo e l’energia che il pubblico di Palermo ci darà”.