L'ennesima meteora siciliana. Tra pochi anni nessuno si ricorderà di loro.
Chiusura delle scuole, bimbi in nero alla campanella: “Siamo a lutto”
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Si scannano tra di loro per due soldi....e poi piangono la nanna....
forse aveva pestato i piedi a qualcuno visto che e' un pregiudicato. la gente si fa giustizia da sola visto che le leggi sono a favore dei delinquenti
Cateno non ti preoccupare, al circo ci sono ancora tanti pagliacci come te!
Gli ispettori del lavoro mancavano già nel 1975, noi si faceva senza.
Su scuole aperte o scuole chiuse non conosciamo il parere della casalinga di Voghera, ma quello del pediatra di Bitonto, al quale il nostro sindaco ha certamente fatto riferimento per motivare la sua ordinanza.
Che buffonata… e i genitori (opportunisti), che stanno al gioco anzichè evitarne l’organizzazione. Comodo sbolognare i figli a scuola anche in emergenza sanitaria…
Il problema è dove parcheggiare i loro figli. Come fanno a non tremare di fronte a ciò che sta succedendo? La salute dei loro bimbi e dei loro cari conta così poco? E poi ci sono tantissimi bambini in quarantena, il diritto all’istruzione lo vogliamo dare a questi adottando la già avviata didattica a distanza? Hanno strumentalizzato i bambini che non vanno vestiti a lutto ma di mille colori non bisogna fargli pesare il nero che ci circonda. Un plauso alla responsabilità del sindaco e ricordiamoci che per fortuna, se così possiamo dire, il virus non cammina con le sue gambe ma con le nostre.
Ma se questi bambini si ammalano dove li portate ?
Gli ospedali sono al collasso, manca tutto : personale, bombole ossigeno, materiali sanitari, le autobulanze in fila, il 118 non riesce a soddisfare le richieste e voi che fate la contestazione.
Bisogna subito chiudere tutto , il virus corre non guarda nessuno in faccia.
Che ben venga la chiusura della scuola abbiamo già perso tempo.
Dimenticavo, andate in chiesa a confessarvi non si sa mai potrebbe essere vicino il covid.
vedo bimbi la cui classe è chiusa da 14 giorni per casi di coronavirus tra genitori, strano che siano li presenti
È palese che queste mamme stanno usando i propri figli perché non sanno dove parcheggiarli. Forse non sentono o non vedono, meglio per loro, la strage che circonda. La salute dei loro figli o delle loro famiglie non gli interessa? Ben venga la scuola in remoto anche perché ci sono purtroppo tanti bambini in quarantena e questi non hanno il diritto all’istruzione? I bambini non vanno strumentalizzati, non vanno vestiti a lutto ma di tutti i colori spiegando loro che un sacrificio dobbiamo farlo tutti, anche queste mamme, perché questo maledetto virus non ha gambe usa le nostre!
È tutta farina del loro sacco ???????
Se vogliamo criticare per il puro gusto di criticare, siamo liberi di farlo … ma in condizioni ordinarie.
Farlo in un momento così drammatico è frutto dell’irresponsabilità collettiva.
E’ evidente che la chiusura delle scuole non piaccia a nessuno ma i nostri ospedali sono al collasso. Ci sono responsabilità del sindaco, della regione o del governo? in questo momento non importa. l’unica cosa che deve importare in questo momento è la tutela della salute e, quindi, poter garantire a tutti di essere curati se contagiati. Le scuole sono ovviamente un veicolo di diffusione del Covid per cui vanno chiuse senza se e senza ma. Io consiglierei a questi genitori, che peraltro non hanno neanche avuto il coraggio di intestarsi l’iniziativa facendo credere che fosse un’idea dei bimbi, di farsi un giretto presso il pronto soccorso del civico o del cervello: se non altro forse comprenderebbero il significato della parola disperazione. Disperazione che non è solo quella dei pazienti che muoiono soli senza aria e senza poter salutare l’ultima volta i propri cari ma anche dei medici e di tutti gli operatori sanitari che, stremati, spesso non riescono neanche a regalare la speranza di potercela fare.