PALERMO – Corso Vittorio Emanuele chiuderà, ma non prima del 20 giugno; venerdì 5 il sindaco sarà in consiglio comunale per illustrare i progetti sul percorso arabo-normanno e giovedì si 11 terrà una grande assemblea cittadina presso la Biblioteca regionale. Ecco la road map per la chiusura del Cassaro, dovuta sia ai lavori per Porta Nuova che per l’atteso pronunciamento dell’Unesco.
Un provvedimento che ha messo in agitazione commercianti e residenti che hanno così chiesto, e ottenuto, per questo pomeriggio un incontro con l’assessore Giusto Catania. Un confronto proficuo, lo descrivono i presenti, con una decina di rappresentanti che hanno illustrato un documento (che verrà integrato) con alcune richieste all’amministrazione, in parte già accolte.
Il timore era che corso Vittorio Emanuele potesse essere chiuso alle auto già dai primi di giugno, anche se Catania ha spiegato che prima serviranno alcuni passaggi: il 5 il sindaco parlerà a Sala delle Lapidi, che in passato ha chiesto di essere consultata prima di ulteriori chiusure; la settimana prossima si terrà un vertice proprio sui lavori di Porta Nuova e l’11 ci sarà, con probabilità alla Biblioteca, una assemblea cittadina. All’assessore, pressato dalle domande, come riferiscono i presenti, sarebbe scappata anche una data: chiusura non prima del 20 giugno. Ma in tempo per convincere l’Unesco a riconoscere il percorso arabo-normanno come patrimonio dell’umanità.
