Ciclista aggredito, il difensore: |”Nessuna crociata o palcoscenico”

CATANIA – “La difesa apprestata non è, né mai si tradurrà, in una crociata contro una categoria di commercianti o chicchessia”. Lo “puntualizza in maniera decisa” l’avvocato Ferdinando Spilotri, che assiste il ciclista aggredito il 12 ottobre scorso sul lungomare di Catania mentre il tratto di strada era chiuso al traffico. Il penalista sottolinea che l’operato a tutela del suo cliente “è tesa solo ed esclusivamente alla tutela dei diritti dell’assistito”. “E’ evidente che – osserva – l’attività non può prescindere dal fornire un contributo all’accertamento della penale responsabilità di coloro i quali – non importa che mestiere essi svolgano o a quale categoria possano appartenere – si sono resi responsabili dei reati che l’autorità giudiziaria intenderà ravvisare nel corso delle indagini. Tutto il resto non è di interesse dell’aggredito né del suo difensore. Segnatamente, preme puntualizzare in maniera decisa – rimarca l’avvocato Spilotri – che la difesa apprestata non è, né mai si tradurrà, in una crociata contro una categoria di commercianti o chicchessia. Né diverrà un palcoscenico dal quale agitare le masse o fomentare rivolte”. “Ciò detto, ritengo sia doveroso rivolgere un invito alla sobrietà e al rispetto reciproco da parte di tutti, ciascuno secondo il proprio ruolo – conclude il legale – auspicando un abbassamento dei toni in una vicenda che merita di essere affrontata con la dovuta obiettività e serenità nelle competenti sedi”. (ANSA).