CATANIA. È Claudio Petralia il nuovo presidente dell’Ebat–Ciala, l’Ente Bilaterale Agricolo Territoriale – Cassa Integrazione Assistenza Lavoratori Agricoli, della Provincia di Catania. Tra gli obiettivi principali dell’Ente, l’integrazione dei trattamenti assistenziali obbligatori in caso di malattia o infortunio per tutti i lavoratori agricoli. Il neo presidente, 40 anni di Biancavilla, segretario della Flai (Federazione Lavoratori Agro Industria) Cgil di Catania, è stato eletto lo scorso 15 febbraio dal Consiglio di Amministrazione. Confermato alla vicepresidenza Alfio Cosentino, dirigente della Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) di Catania. La promozione delle attività svolte rappresenta una delle priorità. “Tra i primi obiettivi c’è la massima divulgazione e l’ampliamento delle prestazioni e dei servizi che offriamo – spiega Claudio Petralia – Anche perché la platea dei lavoratori alla quale si rivolge l’Ebat-Ciala è di oltre 30mila persone nella provincia di Catania. Quindi abbiamo un’ampia platea che, purtroppo, non viene raggiunta capillarmente”.
Sei le sigle sindacali che compongono l’Ente bilaterale costituito nel 2002: la Cia, la Coldiretti, la Flai Cgil, la Confagricoltura, la Fai (Federazione Agricola Alimentare Ambientale Industriale) – Cisl e la Uila (Unione Italiana Lavoratori Agroalimentari) – Uil. “L’Ebat-Ciala non si occupa solo di fornire prestazioni – precisa il neopresidente – Facendo sinergia con le associazioni che costituiscono l’Ente, ci proponiamo di mettere il sistema agricolo ancora di più al centro dell’economia della nostra provincia. Vogliamo anche promuovere un’agricoltura sempre più sana nel nostro territorio – conclude Claudio Petralia – lavorando insieme alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità, che è stata costituita in provincia di Catania”.