L'amministrazione comunale e colpevole di omicidio COLPOSO per l'incuria e la strafottenza in tutti questi anni compreso l'attuale sindaco lagalla che spende milioni per il festino e non per le strade e i servizi
Cmc: le imprese creditrici:| “Prima il saldo, poi ripresa lavori”
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Ma vai a quel paese tu e il ponte
È uno scarso presidente incompetente non capisce niente. Il concorso della guardia forestale il suo più grande successo. Incompetente, messo a governare da forze esterne.
Bonelli vada a lavorare.Braccia tolte all'agricolyura
Ossicodone, lo spaccio del momento. Fra i giovanissimi..
Non capisco se CMC è in credito con amm.ne pubblica o meno? E se si trova in crisi per l’incaglio dei crediti non riscossi oppure altro.
Certo, prima il saldo… poi la ripresa lavori… ALLORA…. VAI….DOPO IL RADDOPPIO DEL BINARIO DEL TRENINO PER L’AEROPORTO… L’ENNESIMA INCOMPIUTA…
Pagate tutti i fornitori perché voi Polentoni siete sbriugnati al massimo.
Non scendete più in Sicilia avete fatto terra bruciata sia nel primo sia nel secondo lotto di Agrigento Caltanissetta e pure su Agrigento palermo così inutili pulintuna
Peppe caro le rispondo con una domanda. In rapporto di equilibrio tra committenti e fornitori è normale che una cooperativa faccia il general contractor di opere per miliardi di euro?! Le sembra altrettanto normale che questa stessa cooperativa ricorra alla emissione di bond per i quali non paga le cedole scadute per svariate centinaia di milioni di euro? Ed è normale che questo conto debba essere pagato da piccoli imprenditori siciliani che hanno preso i lavori dal committente con ribassi anche azzardati? E alla fine perché non ci chiediamo come sono stati liquidati i 900 milioni di Euro pagati per lavori belle strade siciliane?…
Non si può invocare L,art. 1259 del codice civile o articoli ch vanno in quella direzione?
Caro toto, fino o siso, a quando esistono le imprese a valigetta, cioe
L’amico degli amici che si aggiudica i lavoro e poi li da in sub apopalto ad altri che eseguono i lavori e che poi forse li pagano, il problema non si risolve,