GIARRE – Si è concluso con la convalida dell’arresto il rito direttissimo a carico di Maurizio Brillante, 48enne pregiudicato giarrese, arrestato tra martedì e mercoledì notte dai militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Riposto per detenzione ai fini dello spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, già da tempo nel mirino dei finanzieri, è stato fermato durante un servizio di controllo del territorio. Addosso, nascoste negli slip, sono state trovate due dosi di cocaina, già pronte per lo spaccio. A quel punto le Fiamme Gialle hanno deciso di estendere la perquisizione nell’abitazione del 48enne.
Lì, occultati nell’intercapedine di un mobile, i militari hanno scovato altre sette dosi della stessa sostanza. Sequestrati complessivamente circa 4 grammi di cocaina e quasi 500 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. L’uomo, che ha numerosi precedenti alle spalle, è stato così arrestato in flagranza di reato.
Ieri mattina, davanti al giudice del tribunale di Catania Laura Benanti, Maurizio Brillante, assistito dal legale Stefania Catena Puliafito, ha ammesso la detenzione della cocaina ai fini dello spaccio. A spingerlo sarebbero stati i numerosi problemi economici e di natura privata. L’accusa, considerati i precedenti dell’uomo, aveva chiesto la custodia cautelare in carcere. Il difensore di fiducia, invece, una misura meno afflittiva, considerato anche il ridotto quantitativo di droga rinvenuto. Il giudice ha disposto l’applicazione della misura detentiva agli arresti domiciliari.
