Codacons: "Auto blindata per Lagalla? Usi il motorino"

Codacons: “Auto blindata per Lagalla? Faccia come Trantino, usi il motorino”

Commenti

    Questa richiesta è il segno del clima tra il sindaco e i suoi elettori e spiega tante cose anche delle precedenti sindacature laddove si creano promesse e alleanze che alla fine hanno un costo

    Invece di investire 134000 euro per la blindata di cui non se ne sente il bisogno,perchè non si muove con una semplice utilitaria senza privilegi per rendersi conto di come la circolazione sia caotica senza controllo,a proposito perche non utilizzare i vvuu ? invece di comprargli telecamere per fare multe ? sono in servizio per raccogliere fondi per il comune e non per regolare la viabilità,perchè non assume operai per la manutenzione di strade,ville,monumenti ed altro patrimonio cittadino ?Dia l’esempio invece di pavoneggiarsi

    Si è fatto influenzare da Micciche’
    Ma perché la Stelvio e non una Mercedes classe G ?

    Non è chiaro il motivo di questa spesa,anzi,è assurda,dal momento che nessun organo competente ha suggerito o richiesto l’acquisto dell’auto blindata. Ma se proprio vuole,il sindaco è libero di acquistarla da se,sicuramente è nelle condizioni di farlo.

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Cateno De Luca è all'ennesima giravolta. Per un anno ha puntato su Schifani, rivedendo radicalmente i suoi giudizi sul presidente e la coalizione che lo sostiene (internet da questo punto di vista è micidiale, perchè è tutto lì) e poi, avendo in precedenza taciuto su quella relativa a Galvagno e ad Amata, dopo la vicenda Cuffaro ha dovuto prendere atto del grave errore strategico commesso e, incalzato da La Vardera, ha provato a caratterizzarsi nuovamente come opposizione. Nel frattempo ha creato un nuovo Movimento e ha perso metà del consenso che riscosse alle passate elezioni. Il che rappresenta la pietra tombale sul sogno di diventare un giorno il "sindaco di Sicilia". Certo, nessuno gli toglierà la poltrona da deputato all'Ars, perchè da quel punto di vista ha ancora i voti per coglierla, ma il resto è stato ormai archiviato dai troppi errori commessi (vedasi pure elezioni a Monza-Brianza ed europee) e dall'incapacità di lavorare per il lungo periodo mettendo da parte nel breve l'ego smisurato che lo caratterizza dal punto di vista politico.

La ruota ? Distrazione di massa, Illusione per nascondere. Mangia, ubbricati e non ci pensare. C' è l'eco di botti ma erano spari. La ruota gira, resisti o scappa. Palermo da bere. Se ti piace è cosi, altrimenti vattene.

Riflessioni sagge, condivisibili che producono l'amarezza per una realtà complessa da sdradicare, ramificata, le cui responsabilità appartengono all'intero popolo siciliano. La puntata di Report sulla crisi idrica ad Agrigento e la sanità siciliana mi ha fatto rabbrividire. Quando arriverà un Natale di rinnovamento autentico per noi siciliani?

Puntiamo i nostri strali contro noi stessi perché proprio noi nell'ultima tornata abbiamo “portato” l'attuale maggioranza di centrodestra al governo di Sicilia. Però Totò Cuffaro chi lo ha eletto? Ma lasciamo perdere, qualche amico... (di Beccaria) potrebbe prenderla male. Pensiamo ad un altro, allora, a quel Lombardo che mentre convintamente sostiene che il governo regionale deve andare avanti, al momento di votare la finanziaria i suoi si sono dileguati. Sì, il deputato Mpa Giuseppe Lombardo era assente al momento del voto perché in bagno, e gli altri? Questa la possibile risposta: da Catania, a un certo momento di quella notte, don Raffàe' avrebbe ordinato ai suoi: caquer. Tanto è bastato.

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