CATANIA – Prima la visita nel nuovo reparto di Medicina Protetta, quindi gli interventi nel Centro Congressi, dove sarà avviato il lavoro di redazione del “Regolamento per la trasparenza e la legalità delle Aziende sanitarie”: sono i due momenti che il pomeriggio di lunedì 24 giugno, all’ospedale Cannizzaro di Catania, vedranno presenti il ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri e numerose autorità istituzionali. La prima struttura in città dedicata all’assistenza ai detenuti, che si trova al primo piano dell’edificio F3 (primo monoblocco), sarà inaugurata alle ore 15, alla presenza del ministro Cancellieri, del sottosegretario alla Giustizia Giuseppe Berretta, del presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta e dell’assessore della Salute Lucia Borsellino, del sindaco di Catania Enzo Bianco, del prefetto Francesca Cannizzo, del procuratore della Repubblica Giovanni Salvi, del capo dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria Giovanni Tamburino, dei magistrati del DAP Alfonso Sabella e Calogero Piscitello.
Successivamente, alle 15.30, nel Centro Congressi (edificio P), il commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera Cannizzaro, Paolo Cantaro, presenterà il gruppo di lavoro per il “Regolamento per la trasparenza e la legalità delle Aziende sanitarie” di Catania, basato sul protocollo per le Aziende sanitarie redatto dal procuratore nazionale antimafia Vigna e dai professori Masciandaro e Fiandaca, e sottoscritto nel 2010, in Sicilia, tra Asp2 e Aiop. «Il Regolamento costituirà uno strumento complementare di governance, teso a prevenire e combattere i rischi di infiltrazioni criminali, condizionamenti, abusi e illeciti, con specifico riferimento a procedure d’appalto, acquisti di prodotti e servizi, assunzione e gestione di personale, rapporti con soggetti terzi», spiega Cantaro. La definizione dei contenuti e la redazione del Regolamento saranno affidate a un gruppo di studio che sarà costituito da docenti e studiosi dell’Università di Palermo, dell’Università di Catania e della Fondazione Res – Istituto di Ricerca Economia e Società in Sicilia, e da rappresentanti di associazioni di tutela degli utenti, di organizzazioni sindacali dei lavoratori e di organizzazioni datoriali, fra cui Confindustria Sicilia.
Su questi aspetti interverranno anche il rettore dell’Università di Catania Giacomo Pignataro, il docente dell’Università di Palermo Giovanni Fiandaca, l’assessore regionale Nicolò Marino, il presidente della Commissione Sanità dell’Ars Pippo Di Giacomo, il presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante. Alla giornata sono stati invitati magistrati delle Procure e dei Tribunali di Catania, l’arcivescovo di Catania Salvatore Gristina, il Garante per i diritti dei detenuti Salvo Fleres, deputati nazionali e regionali, autorità militari, direttori delle strutture penitenziarie, commissari e direttori delle Aziende sanitarie della Regione, sindacati, associazioni di pazienti e organizzazioni datoriali e delle categorie produttive.