"Col Pd il dialogo tornerà | Parlo anche con le opposizioni" - Live Sicilia

“Col Pd il dialogo tornerà | Parlo anche con le opposizioni”

Il presidente della Regione, Rosario Crocetta

Il presidente della Regione rassicura sui rapporti coi democratici: "Non possiamo governare per cinque anni in conflitto con il mondo intero. Renzi? Tra qualche giorno ufficializzerò la mia preferenza per la segreteria". Poi sulla vita privata: "Sono single, ma ai tempi in cui 'beltà splendea nei tuoi occhi…'".

 

Il governatore a 'Un giorno da pecora'
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PALERMO – Il presidente della Regione Rosario Crocetta torna ancora sulla questione ‘Primarie’ e sulle larghe intese. Non chiamatelo governatore, “sa troppo di potere delegato”, mentre ‘presidente’ rende di più l’idea di democrazia che vuole incarnare. Ospite sta volta a ‘Un giorno da pecora’, programma di Radio2, il presidente siciliano chiarisce ancora una volta che il suo è stato un governo di larghe intese fin dall’inizio. “Dalle urne non è uscita alcuna maggioranza parlamentare – spiega Crocetta – per questo io fin dall’inizio ho sempre dialogato con tutti. E d’altro canto – continua – penso che sia giusto che un presidente della Regione parli anche con le opposizioni”. Parole che servono la domanda su un piatto d’argento: “Non sembra – fanno notare a Crocetta – che ci sia un gran dialogo con il Partito democratico, è così?”. Ma il presidente siciliano è fiducioso. Con il Pd il dialogo “prima o poi tornerà. Non possiamo governare per cinque anni – continua – in conflitto con il mondo intero”.

Altra storia, però, sono le larghe intese nazionali. E il presidente Crocetta si schiera dalla parte di Angelino Alfano, “che dalla sua ha qualche ragione in più, rispetto ai ‘lealisti santancheiani’: quella di tenere in piedi il governo e lasciarlo fuori dalle questioni interne”. “Afano è un traditore?”, gli chiedono. “No, se non tradisce le sue idee”. Crocetta, invece, si dice assolutamente infedele. Non in politica, ma in amore. “Sono single – ammette il presidente – ma ai tempi in cui ‘beltà splendea nei tuoi occhi…'”.

Dopo una piccola parentesi personale, però, si torna a parlare di politica. Nessuna conferma del sostegno a Matteo Renzi che qualcuno ha ipotizzato in queste settimane, ma Crocetta non si sbilancia: “Il mio voto? Voglio tenerlo segreto. Accetterò questa domanda come exit poll. Non insistete – dice – , il Pd è già in fibrillazione, volete crearmi altri problemi?”. Poi ci ripensa: “Annuncerò chi sosterrò alle primarie per la segreteria nazionale tra qualche giorno”.


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