MI CHIEDO CHE DEVOZIONE E' MANGIARE UN PEZZO DI ROSTICCERIA ( L'ARANCINA ) PANATA DA PANGRATTATO, quindi pane ....................... PALERMO CITTA' DEVOTA

MI CHIEDO CHE DEVOZIONE E' MANGIARE UN PEZZO DI ROSTICCERIA ( L'ARANCINA ) PANATA DA PANGRATTATO, quindi pane ....................... PALERMO CITTA' DEVOTA
Sono una mamma con 2 figli all'università, uno spera nella borsa di studio per avere un aiuto importante ed invece ci ritroviamo sempre con un pugno di mosche in mano. Poveri studenti,poveri genitori che fanno sacrifici enormi per fare studiare i propri figli nella speranza di dare loro un futuro migliore. Sono molto delusa e dispiaciuta per il nostro Bel Paese che continua ad andare sempre indietro.
Mai vista una pattuglia delle forze dell'ordine in quella zona ,mai visto un posto di blocco.
Solidarietà e stima.
Perchè la Regione non interviene seriamente sulle linee aeree per garantire a chi vive e abita in Sicilia di potere raggiungere le altre città comodamente. Siamo anche noi italiani questo governo regionale come tutti gli altri si è dimostrato incapace di garantire a noi tutti siciliani la continuità territoriale. Che venga un Presidente della Regione più capace a far rispettare le ns esigenze senza dovere elemosinare ma pretenderle dal Governo Nazionale.
Ottimo articolo del direttore, eppure questa testata ha ospitato ogni pensiero, politico e non, del buon Cuffaro. Come mai? Oggi vasa vasa non va più bene però ieri dissertava su Papa Francesco, la Madonna, il nipotino…
Come mai avete dato questa visibilità ad un personaggio che oggi, giustamente, additate come pessimo esempio?
Buonasera, Gentile Lettore. Ovviamente c’è un prima e c’è un dopo. Quando abbiamo ospitato le riflessioni di Cuffaro era il segretario della Dc, non ancora travolto da un’inchiesta pesantissima, da cui emergono particolari sconcertanti. Un uomo che raccontava anche una storia di riabilitazione e di riconoscimento degli errori del passato, con iniziative lodevoli come il volontariato in Burundi. Tutto cancellato dalla cronaca di oggi. Abbiamo ospitato le riflessioni di Cuffaro perché le consideravamo interessanti, specialmente quelle sui carcerati, un tema che ci sta molto a cuore. Abbiamo ospitato e ospitiamo le riflessioni di tanti politici, siamo una casa aperta: le ha lette e le leggerà ancora. Ma abbiamo anche scritto, per ricordare tutto, una critica molto severa alla ‘festa’ del 19 luglio che non è di adesso. Abbiamo anche scritto di ‘Cuffarite’. Abbiamo scritto (moltissimo, purtroppo), di sanità che non funziona, della storia della coraggiosissima professoressa Gallo, di occupazione politica, con estrema chiarezza. E oggi stiamo dando notizie dell’inchiesta con dovizia di particolari e commenti appropriati. Perché oggi non è ieri. Grazie del suo commento, cordiali saluti, continui a leggerci.