E’ partito il count down per la formazione del Lombardo quater. Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, sta incontrando a Roma, nella sede del Mpa, il sottosegretario alla Presidenza, Gianfranco Micciché, artefice dello strappo in Sicilia all’interno del Pdl, il cui sostegno al governatore non sembra più scontato nell’ambito dei nuovi equilibri che si stanno definendo, con il Pd alla finestra. Secondo ambienti vicini a Micciché, il sottosegretario intorno alle 20 andrà a Palazzo Grazioli per incontrare il premier Silvio Berlusconi. Per domani, invece, è in programma il faccia a faccia tra Berlusconi e Lombardo. Fibrillazione anche nell’Udc, con l’incontro tra il leader Pier Ferdinando Casini e il segretario siciliano Saverio Romano. Lombardo sta lavorando per allargare la maggioranza che finora ha sostenuto il suo governo. Micciché ha già bocciato un governo di tecnici, soluzione che piace a un pezzo del Pd che al governatore, però, ha chiesto di chiudere definitivamente con Berlusconi, dopo che la maggioranza del Pdl, i cosiddetti lealisti, è già all’opposizione.
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