Comune, la crisi è ufficiale: Catania si sospende dalla giunta - Live Sicilia

Comune, la crisi è ufficiale: Catania si sospende dalla giunta

Commenti

    Assessore lei è una delle principali cause della morte della città di PALERMO

    L’errore di Catania è di puntare tutto su fondi pubblici per il tram, mentre la città ha bisogno di molte altre cose.

    Che vuol dire si autosospende? prenda atto della sfiducia del Consiglio (quella della città era già evidente, nelle opinioni e nei fatti) e si dimetta, se ha dignità!

    Sinistra Comune potrebbe uscire dalla giunta e garantire appoggio esterno a Orlando se necessario, per evitare la follia di elezioni anticipate in piena pandemia che acuirebbero astensionismo e distacco della gente dalla politica.

    Finalmente si vede la luce.

    In attesa dell’assemblea del partito: saranno cosi pochi da non riempire nemmeno un vagone del tram.

    Ottima notizia ha contribuito in modo fondamentale a portare la nostra città agli ultimi posti per vivibilità e qualità dei servizi e dell’ambiente perché ha governato per onorare il fanatismo ideologico pseudo ambientalista di sinistra e non per il bene della città e dei cittadini

    Pazienza, faremo a meno di lui…..

    Senza livore e senza faccia…parafrasando la battuta di un noto film…Ve ne dovete andare a casa

    Se vi dimettete , e saltate un turno elettorale , la gente si dimenticherà di voi , e forse ritornando qualche voto lo
    riprendete

    Maglietto,
    Veramente sinistra comune è una delle prime liste di Palermo, ha preso il 7 per cento alle comunali, ha 4 consiglieri comunali, un presidente di circoscrizione, tanti consiglieri di circoscrizione..mentre lega e fratelli d’Italia non hanno superato sbarramento alle comunali e i loro rappresentanti sono stati eletti in altre liste. Mentre i renziani hanno preso insieme a pd e alfaniani in unica lista poco più di sinistra comune che era da sola.

    Sinistra Comune è l’unica lista di sinistra in consiglio comunale. Infatti, il Pd era in lista con alfaniani (che venivano dal centrodestra) e renziani in lista democratici e popolari. In lista democratici e popolari fu eletto scarpinato attuale coordinatore locale di fratelli d’Italia! I civici invece erano in liste civiche dove c’erano i vari Mimmo russo e altri finiti poi a destra

    Non si deve sospendere si deve dimettere ha già fatto troppi danni.

    Il Tram oltre a deturpare la città non ha risolto i problema del traffico. Si doveva puntare alla metropolitana per tutta la città come le altre citta europee. La pista ciclabile é un aborto e solo a menti eccelse può venire in mente. Catania vada nelle periferie e vede munmizza e strade degradate. Si faccia chiatezza Sinistra Comune deve uscire dalla giunta, finalmente.

    Quanti amanti della macchina in questi commenti…se vivibilità di una città significa questo, mi sa che c’è un po’ di confusione

    Ma è il genio della pista ciclabile in via principe di villafranca?

    Pure di quella schifezza di via Dante, inquinata e ingorgata il triplo di prima.
    Incompetente che gestisce scarsi incompetenti.

    SI VADA A VOTARE QUEST’ANNO PER CAMBIARE REGISTRO

    600 bare accatastate al cimitero e ancora parlate. Andate a casa VERGOGNA

    Si autosospende; tradotto continuo a prendere l’indennità di assessore, che imn caso di dimissioni…non ci sarebbe più.

    Infatti la auto sospensione è un istituto giuridico inesistente. Ci prendono per i fondelli

    Che cosa significa “autosospensione”? O si dimette o resta in carica. Ci hanno abituati a questi spettacoli da circo equestre per dirla alla Montalbano. Basta fare un giro per la città per rendersi conto di quanto siamo indietro nella qualità di vita.

    Autosospensione non significa niente! Per questo periodo di autosospensione rinuncia all’indennità?

    comoda l’autosospensione, prenda atto della sfiducia e con dignità si dimetta

    Finalmente….Sinni va!!!!

    brava francesca!
    sono nostalgici di quando la città veniva deturpata dal sacco edilizio o di quando piazza massimo era un parcheggio di auto e di quando via maqueda era una camera a gas con i muri anneriti dallo smog. Oppure sono nostalgici di quando il teatro massimo era chiuso, di quando il centro storico era deserto senza pub e movida, o di quando non esisteva lo spasimo e tante altre bellezze.

    VORREI CHE QUALCUNO SPIEGASSE LA NECCESSITA’ DEL TRAM PER IL CENTRO CITTA’? NON BASTA LA METRO? IN OGNI CASO CI SONO ORMAI I BUS ELETTRICI

    Città allo sbando ! Non hanno rossore !

    Tutte le più importanti città europee hanno il tram. Una rete tranviaria capillarmente distribuita, che passi per il centro e raggiunga i punti nevralgici della città (stadio, porto, ospedali, università etc.) sicuramente contribuirebbe a ridurre il traffico, piaga che vede la città ai primi posti in quanto a caos nel mondo. I bus elettrici, come gli attuali, dovrebbero fare i conti col panormosauro, auto in sosta in doppia e triplice fila, traffico caotico etc. La metro certo sarebbe il massimo però i costi ed i tempi di realizzazione sarebbero di gran lunga maggiori.

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Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Ma veramente il senatore e il garante comunale o regionale dovevano svolgere un ruolo di garanzia e controllo in precedenza non intervenire a cose fatte. Tutto ciò evidenzia che non servono poi tanto i carcerati ,i carcerieri se la cantano e se la suonano da soli ,salvo poi intervenire a cose fatte . E i vertici regionali delle carceri ????? Buuu non pervenuti!!

E' sconcertante come Salvini, che tra parentesi prima era contrario al ponte, adesso si ostini a esserne paladino e costringendo il governo a continuare un immane sperpero di fondi pubblici, soldi dei contribuenti, per un opera dal fortissimo impatto ambientale, in un area a altissimo rischio sismico, sede di faglia, e sicuramente no n prioritario rispetto alle tante criticità del sud e della Sicilia in particolare. Un opera tra l'altro la cui fattibilità è un grosso punto interrogativo, confutata da stuoli di esperti del settore dell'ingegneria dei ponti. No al ponte, si alle cose che davvero servono.

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