Conte ha agito al meglio | Ora il momento più difficile - Live Sicilia

Conte ha agito al meglio | Ora il momento più difficile

Commenti

    Davvero incredibile, il Consiglio Europeo di giovedì 23 aprile non ha deciso nulla, il nord europa continua ad umiliarci, le misure per famiglie e partite Iva sono fuffa, avete dato una mancetta di 600 euro una tantum a gente al collasso, mentre sono state garantiti stipendi pubblici, (anche elevati o elevatissimi) e pensioni, (anche d’oro), oltre che le casse integrazioni varie. Tutto corretto per carità, ma i 400 miliardi a favore delle imprese attraverso prestiti garantiti dallo Stato sono ulteriore propaganda, si presenti presso uno sportello bancario qualsiasi e vedrà sostenere le obiezioni più impensabili per non concedere prestiti dovuti, peraltro a tassi sfavorevoli. In altre parole, viene concesso denaro solo ai pochissimi fortunati ai quali non serve, per gli altri ci sarà il nulla, oppure ulteriore indebitamento che distruggerà professionisti, artigiani, commercianti e aziende. Si chieda con quali risorse saranno garantiti stipendi e pensioni future quando le P. Iva saranno scomparse.
    Soprassediamo infine su tutti gli errori in termini di comunicazioni errate, (fughe dal nord, ritardi già certificati nei controlli, diatribe interne mai sanate, attacchi vigliacchi all’opposizione, peraltro mai coinvolta ed altro). Lei naturalmente continuerà a pensarla come crede ma deve sapere che, in Italia, siete minoranza.

    russo grande statista ma va….

    Conte aveva trovato 400 miliardi, poi ridotti a 200 alla fine niente.
    Aveva trovato 35 miliardi, alla fine niente.
    I 25.000 euro disponibile in tutte le banche in quanto garantite dallo stato al 90%, niente in quanto le procedure, come al solito, sono ingarbugliate e prima che le banche concedono il fido, le aziende possono fallire due volte.
    Chi controllerà se in un funerale invece di 14 partecipanti saranno 15 o ancora di più?
    Un DPCM di 70 pagine, con tante pagine ubriaca i lettori.
    Sig. Pippo Russo lasci stare siamo stanchi di ascoltare parole e sempre parole.
    STIA TRANQUILLO, si riposi non sprechi le meninge a scrivere che conte ha agito al meglio, ormai il cittadino italiano è colto e siamo stanchi dai fiumi di parole e niente fatti, non si ci metta anche lei, anche se nella mia ignoranza non lo conosco non so chi sia e lasci gli spazi ad altri, esempio lavoratori, artigiani, commercianti impresari e industriali a parlare che sono alla disperazione.

    In un mio commento precedente scrivevo di non conoscerlo.
    Un amico mi ha consigliato di cercare in internet, cosa che ho fatto.
    Lei è o è stato giornalista del Corriere della sera, del Manifesto (comunista), dell’unità (comunista) del fatto quotidiano ( di travaglio ), ha pubblicato 24 libri, per tanto non si potrà offendere se l’ho includo nella lista dei comunisti intellettuali che non hanno niente a che spartire con i comunisti operai o con quelli definiti della periferia, che, proprio in questi giorni o mesi si dibattono per la sopravvivenza in quanto senza lavoro e senza mantenimento.
    Io da ignorante la consiglierei , a lei e a tutti i comunisti bene stanti, che non sanno che significa sopravvivere, di rispettare, in special modo in questi momenti, chi sta soffrendo, in quanto penso che la sua posizione sia un offesa alle persone che soffrorno.

    Sia se sono in minoranza o in maggioranza sono sempre loro: i radica schic

    Conte è colui che aveva detto: “Nessun italiano perderà il lavoro”. Con il lockdown e i soldi promessi mai arrivati, sono sempre di più le famiglie a reddito zero, quindi dire che ha agito al meglio sa di mera propaganda politica.
    Il nostro esimio premier a parole si è detto contrario al MES, approvato invece dal ministro dell’Economia Gualtieri in sede europea. E, se si va a leggere il relativo trattato, si scopre che non solo non esiste un MES senza condizioni, ma che queste ci sono, eccome, e pure molto rigorose.
    Tra l’altro per un sì al MES ha garantito il suo appoggio al governo il leader di Forza Italia Berlusconi che, a differenza di Salvini e della Meloni, vuole il MES ad ogni costo allo scopo di ottenere liquidità per le sue aziende. Questo è ciò che succede quando i ricchi si mettono in politica: sostengono di farlo per il bene del Paese, invece pensano soltanto a proteggere i loro interessi personali. E ancora una volta Berlusconi ha mostrato la sua ambiguità, quella di uno che, pur di restare sulla scena, tiene il piede in due scarpe …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI