Contenzioso Anas-Cmc | Accordo per i lavori in Sicilia - Live Sicilia

Contenzioso Anas-Cmc | Accordo per i lavori in Sicilia

Per la Statale 640 e per l'adeguamento del bivio Manganaro sulla Palermo-Agrigento

INFRASTRUTTURE
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Raggiunto l’accordo per risolvere il contenzioso tra Anas (Gruppo FS Italiane) e il contraente generale Empedocle-CMC in Sicilia. Lo si legge in una nota che sottolinea “il forte impegno del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti”. L’accordo, che sarà perfezionato nei prossimi giorni, consentirà la stabile prosecuzione dei lavori sia sui cantieri del secondo lotto della statale 640 “Strada degli Scrittori”, facente parte dell’itinerario “Agrigento – Caltanissetta – Autostrada A19” che del cantiere per l’adeguamento del tratto Bolognetta – Bivio Manganaro, lungo l’itinerario Palermo Agrigento.

“È stato trovato l’accordo per chiudere il contenzioso tra Anas e Cmc, che valeva circa un miliardo e mezzo di riserve: riprenderanno i lavori a pieno regime”. Lo annuncia il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, parlando della lite che “sta bloccando Empedocle 2 e Bolognetta, la strada statale 640 in Sicilia che tutti i siciliani stanno aspettando”. “Salviamo l’azienda, che continua a lavorare, e salviamo le piccole imprese locali, che non venivano pagate da Cmc attraverso il fondo salva-imprese”, dice il ministro, definendo l’intesa “una bella notizia”.

La ripresa dei cantieri di Bolognetta ed Empedocle 2 “è fondamentale per il sostegno di centinaia di imprese che operano in Sicilia, per il bene del territorio siciliano e dei dipendenti delle aziende coinvolte e del gruppo cooperativo. Grazie anche all’impegno del Governo su tematiche dal forte impatto sociale come questa, la società conferma l’impegno a portare avanti il piano concordatario e quindi superare la temporanea situazione di tensione finanziaria in cui si trova”. E’ quanto si legge in una nota di Cmc Ravenna dopo l’accordo di massima con l’Anas per porre fine al contenzioso giudiziario, consentendo la “progressiva riattivazione dei cantieri delle opere strategiche per la viabilità della Regione”. L’intesa, si legge ancora nella nota in cui si sottolinea il ruolo sia del premier Giuseppe Conte sia il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli, è stata raggiunta “dopo un percorso di collaborazione tra l’azienda e le istituzioni che va avanti da mesi” e che ha visto il “forte e costante impegno” del governo “finalizzato principalmente a dare una prospettiva di continuità alla Cooperativa nonché di sviluppo alle aziende siciliane coinvolte direttamente nella realizzazione delle arterie viarie di collegamento”.

“L’intesa tra CMC e Anas era il presupposto che serviva per garantire la prosecuzione dei cantieri, la salvaguardia di tante imprese siciliane e continuità aziendale della stessa CMC”. Lo afferma in una nota Adriano Varrica, deputato del Movimento 5 Stelle che segue da tempo la questione siciliana. “Gli sforzi che stiamo facendo in questi mesi, con riunioni pressoché settimanali, stanno pian piano portando i risultati sperati. C’è ancora tanto da fare ma insisteremo, passo dopo passo – conclude Varrica – Mi sento di sottolineare la grande cooperazione istituzionale del Ministro Toninelli e di ANAS, e voglio fare un plauso alle imprese del comitato dei creditori che stanno stringendo i denti e che stanno investendo su questi cantieri, consapevoli degli sforzi di tutti”.


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