PALERMO – Una serie di controlli sono stati effttuati dal personale della Direzione investigativa antimafia di Palermo, Agrigento e Trapani – con il coordinamento dei Prefetti di Trapani, Marilisa Magno, e Agrigento, Francesca Ferrandino – presso alcuni cantieri nell’ambito dei compiti di monitoraggio delle imprese impegnate nei lavori relativi alla realizzazione di opere pubbliche. I controlli, finalizzati a prevenire le infiltrazioni mafiose, hanno riguardato imprese che stanno operando in appalti pubblici a Erice, Castlvetrano e Porto Empedocle.
Il monitoraggio è stato effettuato in sinergia con i “Gruppi Interforze” – Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Ispettorato del lavoro e Provveditorato Opere pubbliche -. L’accesso ai cantieri, avvenuto in maniera da non ostacolare la normale attività, ha permesso il controllo di 14 imprese, 37 persone e 24 mezzi. Nel corso dei controlli sono state rilevate alcune violazioni inerenti le norme sull’assunzione dei lavoratori e in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro. L’assetto societario delle imprese impegnate, i rapporti contrattuali, le maestranze identificate ed i mezzi d’opera individuati, verranno sottoposti ad approfonditi accertamenti e riscontri al fine di rilevare eventuali condizionamenti da parte della criminalità organizzata.
