Soleri illude il Palermo, passa il Cagliari: è 2-1 per i sardi al 123'

Soleri illude il Palermo, passa il Cagliari: è 2-1 per i sardi al 123′

Pigliacelli para un rigore. Di Pardo decide il match alla fine dei tempi supplementari
COPPA ITALIA
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Servono ben 123 minuti al Cagliari per battere il Palermo e passare il turno. Alla “Unipol Domus” si giocano i trentaduesimi di finale di Coppa Italia e la sfida si preannuncia avvincente già prima del fischio d’inizio. I padroni di casa si schierano con il 4-4-2 studiato da Claudio Ranieri, allenatore dei sardi, che deve fare i conti con alcune assenze per infortuni. Mister Corini, invece, schiera i suoi con il 4-3-3 che va verso il collaudo dopo il ritiro estivo precampionato.

La gara inizia a ritmi alti ed entrambe le squadre non hanno paura di creare occasioni da gol. Le situazioni pericolose sono tante, come quella di Brunori in apertura di gara che supera la marcatura di Dossena con una magia e calcia in porta trovando la respinta di Radunovic. Al 23′ Pigliacelli para un rigore a Pavoletti mantenendo il risultato in parità. L’incontro vive di fiammate, da una parte e dall’altra, ma nel complesso risulta essere una sfida molto equilibrata nonostante la categoria di differenza.

Il Palermo sembra essersi ambientato con il nuovo “mantra” tattico deciso dal tecnico di Bangolo Mella. Stulac, in cabina di regia, è in pieno controllo della gara e gestisce bene i palloni che passano dai suoi piedi grazie anche alla preziosa collaborazione di Gomes. Interessante il giovane talento Vasic, che gioca da mezzala, ma in posizione più avanzata e spesso si rende pericoloso con incursioni in area di rigore avversaria. Bene gli esterni d’attacco, che però possono ancora crescere e incidere di più nel corso del match. Bene anche Brunori che tiene sempre molto alto il peso offensivo dei suoi.

Resta fondamentale, però, la ricerca di un terzino sinistro di ruolo. Ceccaroni gioca sulla corsia mancina ma è evidente che non è la sua posizione ideale. Con un esterno difensivo “puro”, probabilmente, la manovra offensiva dei rosanero diventerebbe più fluida e con un tasso di pericolosità più alto. Entrambe le squadre soffrono la stanchezza dopo essere arrivati ai tempi supplementari: al 100′ Dossena fa il gol dell’uno a zero. Negli ultimi 120 secondi di gara succede di tutto: Soleri illude i tifosi rosanero con il suo gol di testa, perché dopo pochi secondi Di Pardo sfrutta una disattenzione difensiva dei siciliani e mette la parola fine al match. Il Palermo è fuori dalla Coppa Italia, ma le premesse per la prossima stagione di Serie B sembrano essere positive. Si torna in campo venerdì 18 agosto, al “San Nicola” di Bari, per la prima di campionato.

IL TABELLINO

CAGLIARI: 1 Radunovic, 4 Dossena, 8 Nandez (dal 58′ Deiola), 19 Oristanio (dall’85’ Di Pardo), 25 Sulemana, 27 Augello, 28 Zappa (dal 121′ Goldaniga), 29 Makoumbou (dall’85’ Viola), 30 Pavoletti (cap.; dall’85’ Shomurodov), 33 Obert, 37 Azzi (dal 58′ Luvumbo). A disposizione: 18 Aresti, 22 Scuffet, 3 Goldaniga, 10 Viola,14 Deiola, 15 Altare, 21 Jankto, 23 Lella, 24 Capradossi, 39 Kourfalidis, 61 Shomurodov, 77 Luvumbo, 99 Di Pardo. Allenatore: Ranieri.

PALERMO: 22 Pigliacelli, 4 Gomes (dal 91′ Damiani), 5 Lucioni, 6 Stulac (dal 64′ Saric), 9 Brunori (cap.; dal 103′ Soleri), 10 Di Mariano (dal 70′ Mancuso), 11 Insigne (dal 70′ Valente), 15 Marconi, 20 Vasic (dal 75′ Segre), 32 Ceccaroni, 37 Mateju. A disposizione: 1 Desplanches, 12 Nespola, 2 Graves, 7 Mancuso, 8 Segre, 18 Nedelcearu, 21 Damiani, 23 Saric, 25 Buttaro, 27 Soleri, 30 Valente. Allenatore: Corini.

Arbitro: Marinelli (Tivoli). Assistenti: Massara (Reggio Calabria) – Catallo (Frosinone). Quarto Ufficiale: Cherchi (Carbonia). VAR: Nasca (Bari). AVAR: Pagnotta (Nocera Inferiore).

MARCATORI: Dossena (100′), Soleri (122′), Di Pardo (123′).

NOTE: Ammoniti: Gomes, Oristanio, Dossena.

LA PARTITA

Calcio d’inizio in programma alle ore 21:15. Le squadre scendono in campo per i soliti saluti di rito. Padroni di casa in maglia rossoblù, Palermo invece con la terza maglia da gara: primo pallone affidato proprio ai rosanero. L’arbitro fischia, inizia Cagliari-Palermo. La prima occasione del match è della squadra di Corini: Di Mariano vede in area Brunori che, per liberarsi della marcatura avversaria spalle alla porta, cambia direzione con un colpo di tacco e calcia subito in porta. Radunovic non si fa trovare impreparato e respinge la conclusione. Partenza sprint nei primi 15 minuti di gioco alla “Unipol Domus”, ritmi alti per entrambe le squadre alla ricerca del gol del vantaggio. Al 16′ Oristanio aggredisce una palla non spazzata bene dalla difesa rosanero e calcia in porta dal limite dell’area, la sua conclusione finisce di poco alto sopra la traversa. Cinque minuti dopo c’è un check del VAR per un tocco di mano di Mateju in area di rigore dopo un colpo di testa di Azzi. On field review per Marinelli, il direttore di gara del match: dopo aver rivisto le immagini, l’arbitro assegna il calcio di rigore per il Cagliari. Sul dischetto va Pavoletti, che calcia con il destro e si fa ipnotizzare da Pigliacelli che para il penalty! Il risultato resta in parità.

Al 25′ cooling break di alcuni istanti per far rinfrescare i calciatori in campo. Nei minuti a seguire i ritmi si abbassano ed entrambe le squadre cercano di gestire con più pazienza il pallone tra i piedi. Al minuto 40 Stulac tenta la conclusione in porta su calcio di punizione dalla lunga distanza, para Radunovic senza difficoltà. Dopo due giri di lancette si ferma il gioco per soccorrere Lucioni: Pavoletti stacca di testa e allarga le braccia per prendere posizione colpendo il volto di Lucioni, che si taglia poco sopra l’occhio destro. Il gioco riprende al 44′ e Lucioni sta bene, infatti alcuni istanti dopo rientra in campo. Intanto i minuti di recupero saranno ben sei: nel primo di questi, Gomes tenta la conclusione potente con il destro, il portiere del Cagliari però è ancora una volta attento. Al 49′ Vasic si inserisce in maniera perfetta in area, Stulac lo vede e lo serve con un pallone alto e preciso: il numero 20 dei rosa colpisce al volo la sfera ma per l’ennesima volta trova la risposta di Radunovic. Poco dopo termina l’extra time e finisce il primo tempo del match.

Le squadre tornano sul terreno di gioco, inizia la ripresa del match alla “Unipol Domus” di Cagliari. Il secondo tempo prende lo stesso copione del primo, con la gara si accende a tratti. Al 56′ è Vasic ancora pericoloso con un colpo di testa dopo un buon inserimento nell’area di rigore avversaria. Dopo due giri di lancette arrivano i primi cambi: Ranieri manda in campo Luvumbo e Deiola che prendono il posto di Azzi e Nandez. Il Cagliari alza il ritmo e nei primi minuti dopo le sostituzioni inizia a rendersi pericoloso in avanti. Al 64′ anche Corini fa un cambio, entra Saric che va a sostituire Stulac. Minuto 70, arrivano altre due sostituzioni per il Palermo: cambiano gli esterni e cambia anche il modulo per i rosanero che diventa 4-4-2, entrano Valente e Mancuso e lasciano il terreno di gioco Insigne e Di Mariano.

Qualche istante di pausa anche per il secondo cooling break della gara. Al 71′ riprende il match. Vasic lascia il campo al 75′, entra Segre, è la terza sostituzione per il Palermo (la quarta per numero di giocatori subentrati). Il Palermo adesso prova a far male in ripartenza ma la stanchezza inizia a farsi sentire, per entrambe le compagini. Minuto 85, triplo cambio per il Cagliari: entrano Viola, Di Pardo e Shomurodov per Makoumbou, Oristanio e Pavoletti. Al 90′ vengono annunciati quattro minuti di recupero. L’ultima occasione del match è tra i piedi di Mancuso che prova a sfruttare un calcio d’angolo con un tiro al volo senza centrare la porta. L’arbitro fischia la fine dei 90 minuti regolamentari, si va ai supplementari.

Prima dell’inizio dei tempi supplementari lascia il campo Gomes ed entra Damiani. Subito dopo l’arbitro fischia la ripresa dell’incontro. Ancora Mancuso prova a rendersi pericoloso poco dopo l’inizio dei tempi supplementari: ferma la sfera in area e prova al colpirla al volo in diagonale sfruttando il rimbalzo, palla alta però sopra la porta di Radunovic. Al 99′ Viola viene servito bene a rimorchio da Di Pardo, il numero 10 del Cagliari colpisce di prima intenzione la sfera ma Pigliacelli è attento e para. Sugli sviluppi del calcio d’angolo i padroni di casa vanno in vantaggio, è il minuto numero 100! Dossena stacca bene di testa nell’area piccola, Pigliacelli intuisce ma non riesce a fermare la sfera che finisce alle sue spalle. Al minuto 103 Brunisci lascia il terreno di gioco, ha i crampi; al suo posto entra Soleri. Due minuti di recupero per questo primo tempo oltre i novanta minuti regolamentari: nulla di fatto nell’extra time, si cambia campo.

Dopo pochi istanti di pausa, inizia il secondo tempo supplementare. Le squadre sono stanchissime: il Palermo prova a riaprire la gara per portarla ai calci di rigore, il Cagliari invece tenta di gestire gli ultimi minuti dell’incontro per portare a casa il passaggio del turno. Zappa al 113′ calcia forte verso la porta del Palermo, Pigliacelli ci mette i guantoni. Tre minuti dopo ci prova Mancuso di testa da posizione ravvicinata su cross di Segre, il pallone però non centra la porta avversaria. Al 121′ Zappa non ce la fa più, ha i crampi, entra Goldaniga. Intanto, ultimi due minuti di gioco. Il Palermo batte un calcio d’angolo e arriva il gol di Soleri di testa che anticipa tutti e batte Radunovic agli sgoccioli della gara! Succede di tutto, però, alla fine dei tempi supplementari! Passa un minuto e Di Pardo mette a segno il gol del 2-1 su assist di Luvumbo, disattenzione fatale per la difesa rosanero. Dopo il gol del numero 99 del Cagliari, non c’è più tempo. Cagliari-Palermo finisce 2-1 dopo i tempi supplementari, passano il turno i sardi.


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