I guariti in Sicilia sono 370 |Quattromila tamponi in un giorno - Live Sicilia

I guariti in Sicilia sono 370 |Quattromila tamponi in un giorno

Commenti

    A Catania e provincia 50 nuovi casi in due giorni.

    L’unica cosa che deve fare adesso il governo e dare le linee guide alle aziende delle misure da adottare e controllare che i cittadini utilizzano le mascherine e che non si creano eventi di massa,detto questo bisogna riaprire tutto e subito perchè il rischio contagio 0 non ci sarà mai finchè non si avrà il vaccino

    Aumentano i tamponi e aumentano i casi, comunque in Sicilia abbiamo percentuali molto basse.

    la ripresa delle attivita’ economiche e sociali deve avvenire con uno svezzamento graduale e apportando le modificazioni strutturali e gestionali nei luoghi di frequentazione umana finalizzate ad assicurare la carica virale bassa del respirato diffuso nell’ambiente.
    E’ una fase che richiede un impegno costante, intelligente, scrupoloso, diluito nel tempo, che non puo’ e non deve essere un “LIBERI TUTTI” dalla data X!

    Basta con lo “state a casa”. Governo nazionale e locale hanno avuto abbastanza tempo per organizzarsi. Dal 3 maggio si organizzi una resistenza con ricorso alla corte costituzionale per restituire ai cittadini i loro diritti. (movimenti intercomunali, uso delle proprietà private, prendere il sole o correre da soli). C’è un concreto pericolo per la democrazia e le libertà fondamentali. Le regole anticontagio sono il distanziamento e le protezioni, tutto il resto è abuso puro.

    Riapriamo con intelligenza, con regole comuni, quelle nazionali, e cerchiamo di essere un po’ diversi da prima: meno incattiviti.

    Con 76 casi in più c’è poco da stare allegri. 76 a bocce ferme significa che riaprendo possono raddoppiare e così via. Si svilupperà un effetto moltiplicatore. Insomma è un bel casino!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Gli ultimi commenti su LiveSicilia

Speriamo che si trovi il modo per non disperdere alcun progetto politico che valga un vivere con un pensiero anche agli altri, a quegli altri che se la passano peggio di noi. Va benissimo, allora, il gentleman della politica (ovviamente anche gentlewoman, se si può dire). Ma il gentleman-driver che circa 80 anni fa andava nell'automobilismo non funzionerebbe alla guida del Pd. Qui, oggi, serve uno chauffeur, come dicevano “all'epoca”, capace di lasciare a terra chi in Sicilia, come se niente fosse, ha perso amministrative, regionali, politiche, europee.

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI