Corrao-M5s: "Storia finita, qui l'aria è diventata irrespirabile"

Corrao-M5s: “Storia finita, qui l’aria è diventata irrespirabile”

"I cittadini che volevano cambiare le cose rimpiazzati da professionisti della disinformazione"
LO SFOGO DELL'EURODEPUTATO
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PALERMO – Un lungo post in cui la parola ‘Addio’ non viene mai pronunciata ma, di fatto, il messaggio di Ignazio Corrao è chiaro fin dal titolo del post: “Quando una storia finisce”. La storia è quella che lo vide entrare nel Movimento cinque stelle nel 2005: “Avevo 21 anni, giravo il mondo e avevo una voglia matta di cambiarlo”, scrive l’eurodeputato di Alcamo, oggi alla sua seconda esperienza a Bruxelles.

“L’aria è diventata irrespirabile”

La storia, però, si conclude qui, e Corrao spiega così la sua scelta: “L’aria dentro è irrespirabile da mesi e gli spazi di confronto interno del tutto azzerati. Non rimpiango nulla, è stato tutto molto bello, abbiamo fatto insieme qualcosa di unico e irripetibile e sarò sempre orgoglioso di averne fatto parte, in prima linea. Che il movimento avesse un inizio e una fine era noto a tutti noi sin dal principio – ancora Corrao -. Non sono nessuno per dire che è finito ma sono sicuramente in grado di dire che quello che oggi si chiama M5s è un’altra cosa, qualcosa di più simile agli altri partiti e sicuramente qualcosa a cui, da cittadino, non mi sarei avvicinato”.

“Gestione sempre più opaca e autoreferenziale”

Da tempo cosiderato vicino alle posizioni di Alessandro Di Battista, Corrao ricorda che negli ultimi tempi all’interno del Movimento cinque stelle si è assistito a “un crescendo di tensioni” e a “una gestione sempre più opaca e autoreferenziale”. Tra i passaggi cruciali della metamorfosi mai andata giù a uno dei pionieri del grillismo in Sicilia c’è la questione nomine, tra cui “la clamorosa vicenda Descalzi-Profumo”. Un passaggio in cui non sarebbero mancati “i continui ammiccamenti e favori ai grandi poteri di questo Stato – ancora Corrao – che erano sempre stati tutelati dall’intero panorama politico italiano, tranne il M5s”.

“Nel movimento professionisti della disinformazione”

Il movimento, quindi, è cambiato. Quella realtà fatta “di cittadini che si mettevano in gioco per cambiare in meglio le città in cui vivono – è il pensiero del parlamentare europeo – sono stati progressivamente rimpiazzati da professionisti della disinformazione e avanzi di sistema”. Corrao poi precisa: “Non voglio lanciare alcuna accusa generalizzata, dentro ci sono ancora bravissime persone che agiscono mosse da nobilissimi ideali, sia vecchi che nuovi. In compenso ci sono anche molti che si sono abituati alle comodità della politica, e agiscono mossi dal terrore di tornare alla loro vita precedente e tanti altri che osservano silenziosi in attesa di capire se possono prolungare la propria presenza nelle istituzioni”.

Di Battista: “Un errore, ma sei un amico”

Sul post di Corrao spunta anche la risposta di Di Battista: “Sei una persona per bene e sei un amico e per me l’amicizia così come la riconoscenza è un grande valore – sostiene -. É stato un onore aver fatto battaglie e migliaia di chilometri insieme con te. Questa vostra scelta mi dispiace e come ti ho detto tante volte per me è un errore. Ad ogni modo è la tua vita. In bocca al lupo”.


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