TRAPANI – Finalmente parte la serie B, e per Serse Cosmi sarà la prima partenza ‘da fermo’ sulla panchina del Trapani, dopo l’arrivo in corsa nella passata stagione. Il tecnico umbro, alla vigilia della sfida contro la sua rivale storica, la Ternana, ha fatto capire che qualsiasi risultato verrà fuori dal match contro le Fere, non sarà questo a influenzare il proseguio di una lunghissima stagione: “Lo stato d’animo di tutte le squadre e tutti gli allenatori sia di curiosità verso la prima giornata. Nessun allenatore può dire con certezza ciò che ha in mano, a parrte valori oggettivi che nel calcio, e soprattutto in B, arriva fino a un certo punto. Poi ci saranno condizioni climatiche particolari, con un caldo come quello attuale alcuni risultati potrebbero non essere veritieri. Io sono molto curioso, il nostro pre-campionato è stato abbastanza lungo e la mia curiosità è relativa alla prima uscita di campionato per i nuovi arrivati. Si inizierà a vedere ciò che noi vogliamo, siamo alle soglie di una stagione che definire una maratona è poco”.
Faggiano, in settimana, ha parlato dell’abilità del Trapani nel trovare la maggior parte dei rinforzi nelle primissime fasi del mercato. Cosmi dà ragione al suo direttore sportivo e ne ammette la bravura nel dimenarsi nei meandri del mercato estivo: “Si, è vero, ma lo avevo sottolineato anche alla fine del ritiro di Spiazzo. Noi, ma anche altre squadre hanno lavorato con tranquillità. Lo stesso Coronado è stato tesserato per ultimo, ma era già in prova con noi da tempo, e non ricordo altri acquisti fatti dopo il suo. Bisogna riconoscere che la società ha fatto un buon lavoro, e che ciò che ha detto il direttore è giusto. Movimenti nei giorni extra di mercato? La finestra attuale di mercato riguarda soprattutto due squadre. Non so quali giocatori si sarebbero potuti prendere in condizioni normali il 31 agosto, e quali possano muoversi adesso, con società disposte a tutto pur di farli partire e snellire la rosa. Noi ci siamo detti che è giusto proseguire con i giocatori che abbiamo in rosa, in questo momento sarà questo il gruppo con cui lavoreremo fino a gennaio, forse fino a giugno”.
Nell’ammettere di avere tante soluzioni per l’attacco, Cosmi passa poi a un commento sui primi avversari di campionato, in particolare su due giocatori che rappresenteranno i rossoverdi nel prossimo campionato, pur avendo tanto mercato: “Possono giocare insieme sia Montalto e Torregrossa, sia Citro e Coronado. La Ternana è una squadra che ha superato dei problemi, ma che è intervenuta bene sul mercato. Però secondo me i migliori giocatori che hanno, soprattutto in attacco, sono quelli che sono rimasti, perchè difficilmente in B c’è una coppia migliore di quella composta da Ceravolo e Avenatti. Questa squadra può crearci delle difficoltà domani, ma può crearle a chiunque lungo tutto il campionato. I cambi di modulo di Toscano? Ogni sistema di gioco ha punti forti e deboli, il punto più forte è l’interpretazione del sistema di gioco stesso. Il 3-5-2 lo conosco bene, conosco meglio solo mia moglie. Sia noi che Toscano sappiamo quali difficoltà potrà incontrare la Ternana, ci siamo allenati per questo, ma noi non dovremo adattarci, bensì dovremo imporre il nostro gioco, a prescindere dal modulo avversario”.
Si parla della presunta ciliegina sulla torta, che potrebbe arrivare per l’attacco dal mercato degli svincolati. Cosmi risponde così: “Non è importante la ciliegina, la cosa fondamentale è che ci sia la torta. Non voglio innescare polemiche, ma io non mi sono lamentato del fatto che gli attaccanti non facciano gol. Io dico che questi attaccanti, alcuni dei quali sono all’esordio in B, debbano avere la stessa rabbia dei difensori avversari, questo è quello che voglio e che loro devono avere. Abbiamo lavorato anche su questo, speriamo che loro abbiano capito”.
