“Per la prima volta l’ho visto molto stanco. Ha un’atrofia muscolare marcatissima. La situazione si sta deteriorando rapidamente, anche se la ripresa dell’assunzione dello zucchero la rende un po’ meno drammatica”. Sono le dichiarazioni del medico Andrea Crosignani, subito dopo la visita ad Alfredo Cospito richiuso nel carcere di Opera.
“È arrivato da solo al colloquio camminando sulle sue gambe – ha raccontato il dottore – si è seduto sul lettino ed era veramente affaticato”.
L’anarchico, dopo qualche giorno in ospedale per dei controlli, sta continuando lo sciopero della fame ed è arrivato al giorno 136.
“Sta assumendo, acqua e tè, due cucchiai da minestra di zucchero”, riferisce il medico, “e un cucchiaino di sale, non sta prendendo più integratori col potassio, non prende le vitamine e ma continua a prendere un protettore gastrico. Ha avuto crampi addominali. Ha perso un altro chilo, ora pesa 70 chili”.
adesso desidera diventare un martire-
…dicendosi che morirà “presto”…ce ne faremo una ragione!!!
Consiglio ai tabaccai ed in generale a tutti i nativi digiyali di allargare l’installazione delle m macchine teconologicamente più avanzate in maniera da restarci sempre più trombati. Viva il fututo, vila la tecnologia.