Covid-19, casi ancora in crescita: ci sono 663 nuovi positivi - Live Sicilia

Covid-19, casi ancora in crescita: ci sono 663 nuovi positivi

Nelle provincia etna oltre il 50% dei contagi registrati oggi in Sicilia.

CATANIA – Cresce ancora il numero dei nuovi positivi al Covid-19 in provincia di Catania. Sono 663 i contagi registrati nelle ultime 24 ore. Il distacco con Palermo, seconda provincia con più casi, è di 463 positivi. Nel capoluogo siciliano infatti la quota si è fermata a 200.

A Catania il 51% dei contagi di tutta l’Isola

In totale oggi. secondo la fotografia del Ministero della Salute, sono 1.294 i nuovi casi di Covid-19 in Sicilia nelle ultime 24 ore, su 10.581 tamponi effettuati. Questo vuol dire che nella sola provincia di Catania si è registrato il 51% dei contagi di tutta l’isola. Da parte delle Istituzioni sanitarie visto questo trend si dovrebbero capire le ragioni e poi attivare delle contromisure. Intanto, dai medici arriva l’appello di rispettare le regole, che ormai conosciamo a memoria, ma che forse non tutti rispettano. Distanziamento sociale, indossare la mascherina, lavare le mani ed evitare assembramenti.

Rispetto a ieri c’è un nuovo rialzo nei decessi nelle nove province che salgono in totale a 34. Sempre al livello regionale si certifica un calo nei ricoveri: meno 128 rispetto a ieri (ma cresce la Rianimazione). Secondo i dati forniti sono 1.465 pazienti in regime ordinario (-29) e 221 (+1) in terapia intensiva.

A Mascali scuole chiuse fino al 6 dicembre

Mentre a livello nazionale è ancora aperto il dibattito sulla didattica in presenza, alcuni sindaci hanno preso decisioni autonome. Ad esempio il sindaco di Mascali Luigi Messina ha stabilito che le scuole di ogni ordine e grado nel comune resteranno chiuse fino al termine delle vacanze di Natale. Il primo cittadino infatti conferma la “proroga all’ordinanza di sospensione delle attività scolastiche nel territorio comunale di Mascali fino al 6 gennaio 2021, fermo restando la necessità di eseguire un nuovo tampone da effettuarsi a cura dell’Asp di Catania, su base volontaria, alla popolazione scolastica. Ciò alla ripresa delle attività didattiche in presenza”.

“Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Mascali – si legge in una nota del Comune – continueranno a seguire le lezioni attraverso la didattica integrata a distanza. Il sindaco si riserva di intervenire con ulteriori proroghe dell’ordinanza sindacale, in funzione dell’evoluzione dei contagi e della relativa decretazione d’urgenza statale e regionale in materia”.

Attesa per il Dpmc di Natale

Cresce intanto l’attesa per conferenza stampa del premier Giuseppe Conte per la ‘stretta’ natalizia e le regole di ‘movimento’ soprattutto per chi vorrebbe tornare a casa per trascorrere le vacanze. Da indiscrezioni pare che il nuovo Dpcm sarà molto rigoroso.

Si potranno trascorrere le feste a casa solo con parenti residenti. Gli spostamenti saranno bloccati dal 21 dicembre al 6 gennaio (tranne per motivi di salute o comprovate esigenze lavorative e di necessità). Lockdown totale il 25 e 26 dicembre e Capodanno.

Una delle notizie più attese ara quello dei ricongiungimenti familiari tra parenti che hanno la residenza in Regioni diverse. Pare che saranno vietate.
Insomma chi abita a Catania non potrà trascorrere il natale con figlio o parenti che risiedono in una regione differente, tranne che ci si organizzi per muoversi prima del 21 gennaio e si programmi il ritorno a casa dopo il 7 gennaio.

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