Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.


Il sovraffollamento degli ospedali dovuto a problemi atavici della Sicilia e in generale dell’italia, alla cultura dell’ospedalizzazione, alle mancate cure domiciliari, alla mancata previsione della medicina di prossimità, alla mancata valorizzazione dei preziosissimi medici di famiglia.
Quindi occorre impostare il discorso sul tema della sanità pubblica, non sull’emergenza covid (infatti la stragrande maggioranza dei casi della nuova ondata di covid sono casi lievi e che non necessitano di ospedalizzazione). Quindi sulla sanità va fatto un discorso strutturale e generale, non emergenziale e contingente.