PALERMO – “Il presidente Crocetta e l’assessore Scilabra stanno portando a compimento un vero e proprio piano di distruzione della formazione in Sicilia. Nessuna programmazione, nessuna soluzione ad annosi problemi, una palese incapacità di governo di un settore fondamentale”.
Così Marco Falcone, capogruppo all’Assemblea regionale siciliana di Forza Italia, che ha tenuto una conferenza stampa a Catania alla quale hanno preso parte anche il vicecapogruppo Vincenzo Figuccia, il vicepresidente dell’Ars Salvo Pogliese e l’eurodeputato Salvatore Iacolino.
“Alla Regione imputiamo la mancata approvazione del Piano formativo (ex avviso 20) per il 2014-2015 – prosegue Falcone -, la non avvenuta ricollocazione di 1.100 lavoratori dei 2.500 fuoriusciti o licenziati da enti definanziati (tra questi lo Ial-Cisl, il Cefop e l’Anfe-Catania), la mancata attivazione del progetto Prometeo del Ciapi di Priolo, tanto sbandierato da Crocetta mesi or sono, che dovrebbe ricollocare altre 1.400 persone. Una situazione di disagio che è al tempo stesso un aggravio di spesa per Stato e Regione, ancora impegnati nel pagamento della cassa integrazione in deroga per 2.500 persone”.
“E non è finita, la Regione – aggiunge – non ha ancora attuato la rendicontazione dell’obbligo formativo (Oif), ferma al 2008, e del Prof, aggiornata al 2010. Una situazione da incubo, non degna di un paese civile, che vede Cgil, Cisl e Uil annunciare uno stato di mobilitazione. A mettere la firma su questo scenario a dir poco devastato è l’assessore Scilabra, che continua, imperterrita, a pubblicare bandi di gara, nonostante l’Ars abbia approvato all’unanimità un odg che stabilisce che non vi siano nuovi bandi fino alla tornata elettorale. Nei confronti dell’assessore presenteremo una mozione di sfiducia”.
