Debiti della Pa, sul sito del Comune |L'elenco di tutti i creditori - Live Sicilia

Debiti della Pa, sul sito del Comune |L’elenco di tutti i creditori

La cifra totale del finanziamento ottenuto con il Dl 35 ammonta a poco più di 196 milioni di euro e di questi circa ottanta milioni circa riguardano debiti fuori bilancio, trenta dei quali attribuibili alle aziende partecipate.

CATANIA – “Conclusi gli adempimenti relativi ai pagamenti dei creditori con i fondi del Dl 35, gli uffici della Ragioneria appronteranno una dettagliata analisi sulla formazione e sulla natura dei debiti del Comune che sarà poi prima resa pubblica”. Lo ha detto l’assessore al Bilancio Giuseppe Girlando annunciando che, così come prevede la legge, l’elenco dei creditori è stato pubblicato sul sito del Comune (http://www.comune.catania.it/amministrazione-trasparente/pagamenti-dell-amministrazione/pagamenti-art-13-comma-9-dl-102-2013/allegati/elenco-creditori-dl-102-2013-2.pdf ). Girlando ha inoltre ricordato come già il 6 giugno scorso, durante la conferenza stampa sul Dl 35, fossero già state sommariamente evidenziate le voci che avevano portato alla formazione del debito: espropriazioni, lavori pubblici, contenzioso e danni derivatidalla scelta di non stipulare contratti di assicurazione.

“Fin dall’inizio – ha sottolineato Girlando – la scelta di trasparenza dell’Amministrazione Bianco, condivisa dal Consiglio comunale che, tra maggioranza e opposizione, ha svolto uno straordinario lavoro, è stata quella di effettuare il formale riconoscimento dei debiti fuori bilancio anche per accertare eventuali responsabilità personali di chi li ha determinati. Da questi dati partirà il lavoro di analisi della Ragioneria, che, ovviamente, riguarderà anche le Partecipate”.

La cifra totale del finanziamento ottenuto con il Dl 35 ammonta a poco più di 196 milioni di euro e di questi circa ottanta milioni circa riguardano debiti fuori bilancio, trenta dei quali attribuibili alle aziende partecipate. Ma ci sono anche altri debiti iscritti a bilancio e accumulati, per esempio dalla vecchia Amt: 50 milioni solo dal 2006 al 2011. La gran parte delle somme servirà comunque a pagare aziende locali che vantavano crediti nei confronti del Comune. “Per gli importi più alti – ha spiegato l’Assessore – abbiamo chiesto e ottenuto dai creditori delle riduzioniche hanno consentito al Comune considerevoli risparmi di spesa”.

“Dal dialogo – ha concluso Girlando – con i rappresentanti del sistema finanziario e creditizio catanese ho poi avuto conferma che l’arrivo di questi fondi avrà un impatto estremamente positivo sul tessuto economico di Catania. C’è una ventata di fiducia che si ritiene possa far ripartire l’economia catanese e anche l’occupazione. La Ragioneria lavorerà anche per evidenziare le concrete ricadute sul territorio conseguentiall’immissione di queste considerevoli somme”.


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