Decima edizione di "Notte di Zucchero" in Sicilia - Live Sicilia

Decima edizione di “Notte di Zucchero” in Sicilia

Saranno tanti gli eventi tra il 31 ottobre e il 2 novembre

PALERMO – La “Festa dei Morti” in Sicilia è una ricorrenza molto sentita, risalente al decimo secolo, viene celebrata il 2 novembre. Si narra che nella notte tra l’1 ed il 2 novembre i defunti visitino i cari ancora in vita portando ai bambini dei doni e dei dolci. Un’occasione per commemorare e ricordare i propri cari, ma anche un modo per insegnare ai più piccoli che non si deve avere paura della morte. Per mantenere sempre viva questa antica quanto identitaria tradizione dieci anni fa è nata “Notte di zucchero”, ideata da Giusi Cataldo con l’intento di preservare questo giorno di festa e di memoria che ad un certo punto rischiava di perdersi perché soppiantato dalla più globale festa di Halloween che nulla ha a che vedere con le nostre preziosi radici culturali.

Anche quest’anno “Notte di Zucchero” è sostenuta da Città Metropolitana di Palermo, e gode (dal 2019) del gemellaggio con il Messico e più precisamente con “El dia de los muertos” di Città del Messico, dove quella dei Morti è una festa molto sentita e partecipata proprio come in Sicilia. Per questa ragione ogni anno la festa si colora ed anima di laboratori didattici, teatro, musica, canti, parate e videoart, unendosi appunto idealmente alla ricorrenza dei Morti che si festeggia in Messico.

“Notte di Zucchero” torna, per il decimo anno, sotto la direzione artistica di Giusi Cataldo, in uno dei più bei teatri palermitani, già sede dell’evento nel 2016 e nel 2021: il Teatro Politeama di Palermo. Il fortunato format dell’evento ritorna con la consueta ricchezza di mostre, spettacoli, parate, concerti e laboratori per i bambini e gli adulti.

Oltre al consueto appuntamento con “Notte di zucchero” quest’anno un altro tassello si aggiunge alla manifestazione: il “Mercato dei dolci dei morti“. Anticamente era tradizione a Palermo allestire “La fiera dei morti” dove le famiglie andavano ad acquistare giocattoli e dolci ai piccoli di casa. Così Quest’anno dal 29 ottobre al 6 novembre dalle ore 10 alle 20 nell’area pedonale di via Emerico Amari, lato ingresso laterale del Teatro Politeama sarà allestito dall’Associazione Artigianando un piccolo “mercato dei dolci dei morti” dedicato ai dolci della tradizione con una ambientazione scenografica che renderà omaggio al “dia del los muertos”.

Lunedì 31 ottobre dalle ore 17 presso il Salone degli Specchi del Teatro Politeama inizieranno le attività di NDZ con la presentazione del “catalogo di ricordi n. 1”, primo capitolo di un video report sul ricordo della tradizione della Festa dei Morti tramandato attraverso i racconti degli anziani di alcuni paesi della provincia di Palermo. Progetto prodotto dal Centro Regionale per l’inventario, la catalogazione e la documentazione della Regione Sicilia, idea e regia di Giusi Cataldo(ingresso libero).

Alle ore 17,30 si accenderà la video installazione fotografica #QUANDOSONOPICCOLO presso il Salone degli specchi del Teatro Politeama di Palermo, con le fotografie di Rori Palazzo, continua il progetto che ha portato a fotografare 150 persone e personaggi di Palermo con il loro giocattolo preferito dell’infanzia, (ingresso libero, 31.10.22 > h. 17/20 – 01.11.22 > dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 20).

A seguire alle ore 18,00 presso la sala grande del teatro Politeama la prima edizione de “Le Grattugie”, un contest musicale per band e cantautori emergenti in collaborazione con “Ciao mamma, oggi suono!” di Claudio Terzo e Gianni Zichichi. Giovani band, cantautori e cantautrici canteranno e suoneranno la loro musica, a fine serata verrà consegnata la targa “Premio GRATTUGIE 2022” alla migliore canzone inedita, più la registrazione del brano presso ATOM, la serata è organizzata in collaborazione con gli Amici della Musica (ingresso libero, fino ad esaurimento posti).

La mattina del 01.11.22 dalle ore 09 alle 12 il momento tanto atteso dedicato ai più piccoli, “i bambini e la festa dei morti”, presso il Salone degli Specchi, giardini e foyer del Teatro Politeama, una mattinata in festa, animata da divertenti quanto educativi laboratori didattici, pupi, giocoleria, bolle, giochi di equilibrio, trucchi e performaces coinvolgenti, ci saranno Oplá Zazú, Lab di giocoleria e clownerie di Zazù, Mille bolle, Lab di “bollerie” di Agata Leale, i Burattini di zucchero, Lab con burattini di Salvino Calatabiano, “filastrocche fatte a mano”, Lab di mimo e narrazione di Dario Frasca, PA-MEX, Lab di trucco visi di Martina Ponente e Alessia Arena (ingresso libero, fino ad esaurimento posti, età consigliata 5/12).

Alcuni speciali bus Amat e Sais faranno da navetta presso alcune associazioni di quartiere fra ZEN, Kalsa e CEP per portando i bambini presso le attività di NDZ22.

Sempre la mattina del 01.11.22 dalle ore 10 alle 12 circa, si continua con la seconda edizione de “La meravigliosa parata di notte di zucchero“, in via Libertà, esattamente nel tratto pedonale da Piazza Croci a Via Turati. Sei bande musicali della Città Metropolitana di Palermo (circa 300 elementi) con i giovani danzatori del liceo coreutico Regina Margherita di Palermo, nella seconda edizione di una parata entusiasmante e coinvolgente, parteciperanno: il Corpo Bandistico Palermitano, la Banda Marinuzzj/Bottino di Palermo, l’Ass Bandistica Città di Palermo, le Bande di Aliminusa e Montemaggiore, l’Associazione Ventimigliese “Amici della Musica”, Complesso bandistico G. Bonanno-G. Ferrara, Ventimiglia, la Banda del liceo musicale Regina Margherita di Palermo, il direttore artistico delle bande anche quest’anno, il maestro Nunzio Ortolano.

Al termine della parata, alle ore 12 circa, avrà luogo uno degli eventi più attesi di NDZ22 ossia “La tarantellata”. Tutte le bande che hanno sfilato in parata si raccoglieranno e disporranno a ferro di cavallo a Piazza Ruggero Settimo, di fronte all’ingresso del Teatro Politeama ed eseguiranno all’unisono una “tarantella” originale composta e diretta dal maestro Nunzio Ortolano. I giovani danzatori del liceo Coreutico Regina Margherita e delle tante scuole di danza di Palermo invitate, con la coreografia di Elisa Parrinello del Teatro Ditirammu, danzeranno in un momento di spettacolo emozionante, ma non è finita qui a seguire si continuerà a far festa concludendo “la tarantellata” aggiungendo una allegra tamburellata di gruppo, animata anche dai giovani allievi tamburellisti del DitirammuLab, dove a danzare saranno chiamati oltre ai giovani danzatori presenti anche tutti i palermitani e turisti a cui nelle settimane precedenti sono stati insegnati i 4 semplici passi base della tarantella attraverso un tutorial. Attenzione se verrà superato il numero di 316 danzatori“la tarantellata” potrebbe essere da record del “Guinness dei primati”.

Qui il link del tutorial > https://youtu.be/CGhrVUa-9rU

Nel pomeriggio di martedì 1 novembre invece dalle ore 15 alle 18 continuano i lab animati per i più piccoli presso il Salone degli Specchi del Teatro Politeama con Le farse di Nofriu e Virticchiu, Lab animato di Angelo Sicilia, Le giocolerie, Lab del Circopificio, L’equilibrismo, Lab del Cricopificio, PA-MEX Lab di trucco visi di M. Ponente e A. Arena (ingresso libero, fino ad esaurimento posti, età consigliata 5/12).

Dalle ore 18 alle 20 il teatro Politeama si trasformerà in un luogo magico e prenderà vita una installazione/performance d’arte dal titolo “La festa dei morti”. Platea e palchetti del primo e secondo livello saranno scrigni di memoria fra parole, suoni, profumi. Grazie al contributo prezioso degli studenti del “Liceo Coreutico Regina Margherita di Palermo” e dei tanti giovani allievi di alcune scuole di danza e teatro palermitane fra cui: “Centro Danza Palermo” (diretti da Piero Tutone), Scuola di teatro “La Valigia dell’attore Palermo Roma” diretti da Ugo Bentivegna), Scuola di teatro”Putia d’Arte Malvina Franco” (diretti da Nicola, Santina e Lollo Franco), Scuola di Teatro di Maurizio Spicuzza (diretti da Maurizio Spicuzza) ingresso libero, fino ad esaurimento posti.

Alle ore 20, infine il gran finale con gli “Ottoni Animati” al Teatro Politeama. Straordinaria marching band di soli ottoni, concluderà in festa la giornata. A loro si uniranno le figurazioni magiche e poetiche de “la festa dei morti” per liberarsi in una vera grande festa anti Halloween per un entusiasmante finale in musica (ingresso libero, fino ad esaurimento posti).

L’indomani mattina, il 02.11.2022, Notte di Zucchero come di consueto entra nelle scuole per un festoso incontro con i bambini degli asili e delle scuole d’infanzia in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Palermo, all’insegna delle tradizioni e dell’identità coniugate al gioco e allo spettacolo. Verrà offerto ai bimbi un laboratorio animato con “I pupi” di Angelo Sicilia, la magia e poesia, ma anche l’allegria del teatrino dei Pupi è di certo il miglior modo per festeggiare il 2 novembre. Nel pomeriggio del 02.11.22 invece presso MAG – Master Academy Antonino Galvagno verrà offerto un “dolcissimo” lab di pasticceria per bambini 8/12 anni in cui gli chef di MAG racconteranno ed insegneranno alcuni segreti per la realizzazione dei dolci della tradizione, il Lab è a numero chiuso, con prenotazione gratuita su nottedizucchero@libero.it.

In contemporanea “Notte di Zucchero” è anche quest’anno a Catania, il 01.11.22 mattina presso la via Etnea con una parata dal titolo “Bentornati Mutticeddi” a cura di Gammazita, ed il 2.11.22 pomeriggio fra il Palazzo Centrale dell’università e Palazzo Sangiuliano con performances di danza, teatro e giocoleria, grazie ad un contributo dell’Assessorato regionale al Turismo sotto l’organizzazione dall’ass Kidstrip di Catania. Parate musicali, danze e performances coinvolgenti avvicineranno Palermo e Catania attraverso la gioia dei bimbi in festa.

Notte di Zucchero è un’associazione, nata nel 2013 da un’idea di Giusi Cataldo che ne cura la direzione con la collaborazione di Dora Argento e l’organizzazione di Tiziano Di Cara, con l’obbiettivo di riportare all’attenzione una festa, quella dei Morti, radicata profondamente nella nostra terra, in cui i protagonisti sono i nostri cari defunti ed i loro doni, ovviamente i bambini ed i dolci della tradizione. Una festa siciliana, una festa della nostra identità, una festa da difendere e rinnovare.


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