MILANO – La Corte d’Assise d’Appello di Milano ha condannato i cugini Vito e Salvatore Marino alla pena dell’ergastolo per il triplice omicidio dell’imprenditore Angelo Cottarelli, della sua compagna Marzenne Topar ed il figlio Luca, assassinati il 28 agosto del 2006 a Brescia. I giudici hanno disposto, contestualmente, l’arresto dei due imputati se non già detenuti per altra causa. Vito Marino, presente in aula, è stato ammanettato e condotto in carcere. La sentenza arriva dopo un lungo iter processuale con ripetuti colpi di scena. Assolti in primo grado, i due cugini di Paceco erano stati condannati in appello alla pena dell’ergastolo ma la Corte di Cassazione aveva annullato il verdetto disponendo la celebrazione di un nuovo processo. Ora la nuova condanna.
Delitto Cottarelli, ergastolo | per i cugini Vito e Salvatore Marino
Angelo Cottarelli, il figlio Luca e la compagna Marzenne Topar, uccisi nel 2006
La corte d'Assise d'appello di Milano ha ritenuto i cugini di Paceco colpevoli del triplice omicidio avvenuto nel 2006 a Brescia: morirono l'imprenditore Angelo Cottarelli, la sua compagna Marzenne Topar e il figlio Luca (nella foto).
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