‘Sono Graziano Delrio. Le volevo dire che sono io l’autore della telefonata alla Popolare dell’Emilia Romagna’ e ‘non ho nulla da nascondere. Mi sono occupato di Banca Etruria come mi sono occupato di Ilva, di Alitalia e tante altre crisi che rischiavano di avere impatti occupazionali, industriali o, come nel caso di Etruria, per i risparmiatori’. Il ministro rivendica così – in un’intervista a La Stampa, e ne riferisce il Corriere – il suo interessamento, da sottosegretario alla presidenza del Consiglio, a cavallo tra il 2014 e il 2015, alla crisi Banca Etruria. Inoltre precisa: ‘mi sono occupato del problema con i ministri competenti e la Boschi non era tra i ministri competenti. Per quanto mi riguarda, non mi vergogno di essermi occupato di questa vicenda come non mi vergogno di essermi occupato di tutte le altre crisi che ho esaminato in quel periodo’.
Il ministro nega, però, di avere esercitato pressioni.
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