CATANIA. La Dia di Catania ha eseguito, a Carlentini (Siracusa), un sequestro beni, per valore di circa 500mila euro, riconducibili a Marcello Alberghina, 43 anni, ritenuto elemento di spessore della criminalità lentinese. Il provvedimento è del Tribunale di Siracusa su richiesta della della Dda della Procura etnea e riguarda due terreni e una villa. L’indagato è stato arrestato nel maggio 2012, nell’ambito dell’operazione ‘Pac Man’ per traffico di sostanze stupefacenti.
Con il decreto, è stato disposto il sequestro di due terreni ed una villa nella disponibilità di Alberghina. Le indagini, espletate dalla D.I.A., volte a rilevare la capacità reddituale dell’indagato e del suo nucleo familiare, hanno permesso di identificare diversi cespiti patrimoniali che, benché formalmente intestati a parenti erano invece riconducibili alla sua effettiva titolarità. Gli accertamenti hanno permesso di evidenziare forti profili sperequativi tra i redditi dichiarati e il patrimonio posseduto, tali da fondare la presunzione, accolta dal Tribunale, di un’illecita acquisizione patrimoniale derivante dalle attività delittuose connesse all’organico e prolungato inserimento di Alberghina nel settore del traffico di stupefacenti.