Diciannovenne uccisa |Fermato un senegalese - Live Sicilia

Diciannovenne uccisa |Fermato un senegalese

Il giovane si trova nella caserma di Donoratico. Ilaria Leone non era tornata a casa la sera del 1° maggio: il suo corpo senza vita è stato ritrovato ieri mattina tra gli ulivi della provincia di Livorno. Gli inquirenti indagano sull'omicidio: si ipotizza anche la violenza sessuale.

LIVORNO
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Il giovane senegalese fermato per l'omicidio di Ilaria Leone

LIVORNOUn senegalese è stato fermato per l’omicidio di Ilaria Leone, la diciannovenne trovata senza vita tra gli ulivi della provincia di Livorno. Il giovane si trovava da stamattina alla caserma dei carabinieri: alcuni amici della ragazza uccisa hanno detto di averlo visto in compagnia di altri amici e di Ilaria stessa.

Ilaria Leone era scomparsa la sera dell’1 maggio ed è stata ritrovata ieri senza viti tra gli ulivi di Castagneto Carducci, in provincia di Livorno: la diciannovenne è stata strangolata a mani nude e a pochi passe dal ristorante in cui lavorava. Gli inquirenti ipotizzano anche un tentativo di violenza, ma sarà l’autopsia fissata per venerdì ad accertare motivi della morte e dinamiche della violenza subito.

Laura non era rientrata in casa a Donoratico quella sera. Il corpo è stato avvistato da un operaio che ha subito dato l’allarme dopo le 11 del mattino: i carabinieri hanno trovato la giovano con i jeans abbassati e varie ecchimosi nella zona pubica. Il piccolo paese di Castagneto Carducci adesso è sotto shock: gli investigatori coordinanti dal pm Marrara stanno tentando di ricostruire le testimonianze di familiari e amici per ricostruire le ultime ore di Ilaria Leone, ma intanto il fermo del senegalese sembra confermato.


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