Dipendente arrestato, Regione si costituisce parte civile - Live Sicilia

Dipendente arrestato, Regione si costituisce parte civile

La giunta regionale, su proposta dell’assessore per le Autonomie Locali e la Funzione Pubblica, Caterina Chinnici, ha approvato la richiesta di costituzione di parte civile della Regione per il risarcimento del danno all’immagine, nel procedimento penale a carico del funzionario della motorizzazione civile di Palermo, Antonino Nobile, arrestato, lo scorso 15 maggio, in flagranza di reato, per corruzione.

L’episodio ha avuto grande clamore sui mass media visto che le indagini svolte erano supportate da filmati che ritraevano il dipendente regionale mentre intascava indebitamente somme di denaro da utenti della Motorizzazione.
Subito dopo l’arresto, l’amministrazione regionale, avviava un procedimento disciplinare e procedeva al licenziamento in tronco di Nobile, che successivamente veniva riammesso in servizio a seguito della decisione del Collegio arbitrale di disciplina. Proprio a seguito della riammissione in servizio, l’amministrazione, da un lato, dava mandato all’Avvocatura distrettuale dello Stato di Palermo di impugnare il provvedimento di reintegro davanti alla Corte d’appello e, dall’altro, disposizione agli uffici di procedere alla sospensione del dipendente dal servizio, fino alla conclusione del procedimento penale


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