SICULIANA (AGRIGENTO) – In seguito al rilevante flusso di rifiuti conferiti nell’impianto di smaltimento sito a Siculiana e Montallegro, sito che serve ben 83 comuni siciliani, disposti nei mesi passati dalla Regione per sopperire alla sopravvenuta temporanea mancanza di altri impianti di smaltimento, ieri, 21 novembre 2014, i tecnici del Libero Consorzio di Agrigento e dell’Arpa hanno verificato la capacità residuale dell’impianto di smaltimento. Dalla verifica, richiesta da diversi mesi dal gestore dell’impianto, è emerso che la capacità residua per lo smaltimento dei rifiuti sarà esaurita in 4-5 giorni.
Le impreviste maggiori quantità di rifiuti da smaltire, per effetto delle temporanee indisponibilità di altri impianti di smaltimento, hanno determinato l’esaurimento della programmata capacità produttiva dell’impianto. Infatti nel corso del sopralluogo i Tecnici del Libero Consorzio di Agrigento e dell’Arpa hanno anche riscontrato come siano in fase avanzata i lavori che consentiranno di disporre di ulteriore capacità produttiva.
Il gestore dell’impianto, la “Catanzaro costruzioni”, ha già tempestivamente informato le amministrazioni interessate per agevolare le attività di loro competenza.