Droga col drone nel carcere di Enna: due arresti, caccia ai complici

Droga col drone nel carcere di Enna: due arresti, caccia ai complici

Cosa hanno scoperto gli investigatori
IL BLITZ
di
1 min di lettura

ENNA – Sarebbe stato un drone a recapitare dentro la cinta muraria del carcere “L. Bodenza”, la droga. La scorsa notte, però, la polizia penitenziaria di Enna, che indagava da oltre una anno sul flusso ormai costante di droga dentro il carcere, è intervenuta assieme alla polizia di Stato ed ha arrestato due persone: una è ai domiciliari.

Le indagini e il blitz

Per tutta la notte gli agenti della penitenziaria e quelli della polizia di Stato hanno cercato gli altri due che si sarebbero allontanati a piedi. Sarebbero stati sequestrati alcuni panetti di droga.

La penitenziaria , che ieri ha manifestato davanti al carcere per la grave carenza di organico, non ha mai abbassato la guardia dopo che, lo scorso anno, è stato arrestato in flagranza il cappellano del carcere, subito dopo avere ceduto la droga ad un detenuto.

Ma nonostante l’arresto la droga ha continuato a circolare in carcere fino agli arresti di questa notte.

Enna, le ultime notizie su LiveSicilia


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI