Due moduli nella testa di Iachini |Dilemma difesa, tutto passa da lì - Live Sicilia

Due moduli nella testa di Iachini |Dilemma difesa, tutto passa da lì

Linea a tre contro linea a quattro: il Palermo si avvia alla vigilia della sfida contro il Chievo col solito dubbio difensivo. Una scelta che potrebbe cambiare i meccanismi dell'intera squadra. Ballottaggi anche sugli esterni e in cabina di regia.

serie a - palermo
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PALERMO – Eterno dilemma, ma Iachini vorrebbe averne sempre di questi problemi. L’infermeria dà un po’ più di respiro al tecnico marchigiano, che aspetta solo il pieno recupero di Gonzalez, e in vista della sfida di sabato contro il Chievo può tornare a sfogliare la margherita per il possibile undici titolare da schierare al Bentegodi. Due formazioni in mente, almeno tre ballottaggi tra difesa e centrocampo, con ampia possibilità di scelta. I dubbi sono i soliti, quelli che nelle vigilie delle ultime tre partite hanno accompagnato Iachini fino alle ore precedenti al match, così come sono sempre le stesse le certezze per lo schieramento iniziale.

Si parte come sempre da Dybala e Vazquez, qualunque sia la formazione. Il duo argentino, sebbene sia a secco da tre partite, non è assolutamente in discussione: resta da capire invece se Iachini metterà un altro uomo a sostegno della coppia nativa di Cordoba. Qualora dovesse optare per un assetto più offensivo, dunque con un 4-3-2-1, tutto lascia ipotizzare ad un’altra chance per Quaison, con Belotti ancora in panchina. Resta dunque lo svedese l’arma in più per Iachini, che ha provato il giovane proveniente dall’AIK Solna anche nel ruolo di esterno di centrocampo. Un inedito nella sua avventura italiana, ma non in carriera, anche se ha ricoperto quella posizione solamente in un 4-4-2.

Il 3-5-2, invece, resta per quanto visto finora il modulo più probabile. Senza Gonzalez è praticamente certa la conferma per Terzi al centro della difesa, con Vitiello a destra e Anđelković a chiudere la linea dei tre davanti a Sorrentino. Certi di un posto anche Barreto e Rigoni, che farebbero in questo caso da guardaspalle a Enzo Maresca, riconfermato in cabina di regia. Dubbio invece sugli esterni, dove a destra Rispoli resta indubbiamente favorito con l’esperimento Quaison relegato a possibile ipotesi, mentre a sinistra Iachini ha avuto la prima buona notizia della settimana. Achraf Lazaar infatti è rientrato in gruppo ed è stato provato normalmente nel suo ruolo. La candidatura di Daprelà resta però forte, in virtù delle sedute passate in disparte dal marocchino nell’ultima settimana.

I veri ballottaggi, infine, arrivano con la possibilità di una difesa a quattro. I due centrali resterebbero Terzi e Anđelković, mentre sulle fasce il Palermo si ritroverebbe con quattro uomini per due maglie. A sinistra si ripropone il duello Lazaar-Daprelà, mentre a destra Rispoli potrebbe lasciare spazio a Vitiello, riproponendo così la difesa schierata al Manuzzi di Cesena. In caso di linea a quattro, potrebbe inoltre cambiare qualcosa nella linea mediana: a far compagnia a Barreto e Rigoni, per dare maggiore sostanza al centrocampo, verrebbe utilizzato in questo caso il croato Jajalo. A chiudere, la linea d’attacco già citata con Vazquez e Quaison dietro Dybala. Tre giocatori che al Bentegodi vogliono interrompere un digiuno fin troppo lungo.


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