Due vittorie e avvio da record | Palermo, con Iachini come nel 2006 - Live Sicilia

Due vittorie e avvio da record | Palermo, con Iachini come nel 2006

Il doppio successo con Genoa e Udinese senza subire reti s’iscrive di diritto come miglior avvio stagionale da quando i rosanero sono tornati nella massima serie. I 6 punti dopo due giornate vanno a bissare invece la stagione 2006/2007 con in panchina Guidolin.

La partenza super
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PALERMO – Due successi nelle prime due giornate, così come non accadeva da quasi dieci anni e che rimandano con la mente ai tempi in cui il Palermo scriveva i suoi record nella massima serie. Due vittorie per 1-0, anche questo un dato da record visto che nelle ultime dieci stagioni i rosanero avevano incassato almeno un gol nei primi 180’, che dona ulteriore lustro al lavoro messo in piedi dall’attuale rosa assemblata dal tecnico Beppe Inchini. Con Genoa e Udinese, rispettivamente in casa e in trasferta, sono arrivati sei punti che permettono ai siciliani di guardare dall’alto squadroni come Juventus, Milan, Inter e Roma mettendo in cascina margine importante per periodi meno felici. Per Inchini infatti l’obiettivo di quest’anno rimane sempre e comunque quello della salvezza, nonostante le ottime premesse espresse nelle prime giornate.

Iachini, che con i rosa ha già stabilito il record di punti in serie B e la striscia d’imbattibilità in A, raggiunge dunque anche il suo più illustre predecessore Francesco Guidolin che nella stagione 2006/2007 centrò proprio due vittorie nelle prime due gare. Quella nelle mani del tecnico friulano era una squadra però con obiettivi totalmente diversi rispetto a quella attuale. I successi contro Reggina e Lazio, non a caso, portarono le firme di un Amauri, giunto quasi al gong della chiusura del mercato, e di David Di Michele, attaccanti di razza che in questo momento, al di là della valida presenza di Gilardino, farebbero più che comodo a Iachini che ha trovato la via del gol con difensori e centrocampisti.

Da considerare c’è poi il fattore reti subite. Il Palermo di Guidolin ne subì cinque in 180’ così come, andando ad analizzare altre stagioni in cui i rosanero non uscirono sconfitti dalle prime due gare, Del Neri nella stagione 2005/2006 chiuse con quattro punti e tre reti (Parma-Palermo 1-1, Palermo-Inter 3-2) e l’accoppiata Mangia-Mutti che fra il recupero della 1^ giornata col Novara e la gara casalinga vinta contro l’Inter di Gasperini chiuse sempre con un passivo di cinque gol subite complessivamente. Il dato esalta dunque la difesa bunker eretta dall’attuale tecnico ascolano che col minino sforzo è riuscito a portare a casa il massimo risultato. Adesso i tifosi rosanero si augurano che il loro profeta in panchina riesca a scrivere nuovi record per rinverdire vecchi fasti.


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