Dybala-day, Palermo si prepara| Al Barbera sarà la festa del 9 - Live Sicilia

Dybala-day, Palermo si prepara| Al Barbera sarà la festa del 9

Dall'ultimo saluto al talento argentino che andrà alla Juventus, passando per la celebrazione dell'ottima stagione in A da neopromossa, fino all'arrivederci il prossimo anno a squadra e tecnico. Tanti i motivi per riempire lo stadio contro la Fiorentina.

Calcio – serie a
di
4 min di lettura

PALERMO – Domenica 24 maggio. Una data vicina a quelle storiche del 29, sempre di maggio, del 2004, giorno del ritorno in A dopo 31 anni in un Palermo-Triestina 3-1, e del 2011, finale di coppa Italia persa contro l’Inter all’Olimpico di Roma con l’identico risultato in favore dei nerazzurri. La gara in programma contro la Fiorentina al ‘Barbera’, per la penultima giornata dell’attuale campionato di serie A, ha poco in comune con le date precedentemente elencate ma rappresenterà, in ogni caso, un passaggio importante nella storia recente del club rosanero, nello specifico per quella del giocatore che indossa la maglia numero 9.

Il pubblico di Palermo, nel match contro i viola di Vincenzo Montella, avrà l’opportunità d’abbracciare per l’ultima volta fra le mura amiche Paulo Dybala. Il talento argentino, che nelle ultime tre stagioni ha prima diviso e poi unito le opinioni dei sostenitori di fede rosanero, saluterà quei tifosi che l’hanno atteso, non senza risparmiare critiche al presidente Zamparini che lo volle fortemente per 12 milioni di euro, e visto sbocciare nell’anno della promozione e nell’attuale campionato in massima serie. La ‘Joya’ o ‘picciriddu’, l’appellativo squisitamente palermitano affibiato a Dybala sin dal suo arrivo in Sicilia alla tenera età di 18 anni, ha raggiunto la maturità calcistica all’ombra del Monte Pellegrino deliziando una platea che, dopo gli addii di Pastore e Cavani, era alla ricerca di un nuovo giovane campione a cui affidare il proprio cuore da far sussultare con cadenza settimanale. C’è da scommettere dunque che domenica, lungo i 90′ contro i viola e al triplice fischio, una pioggia di applausi e più di una lacrima scenderanno sul giovane di Laguna Larga che lascia la numero 9, probabilmente con la fascia da capitano al braccio, per vestire l’anno prossimo quella dei bianconeri della Juventus.

Ma una presenza allo stadio domenica non vale solo l’ultimo saluto a Dybala. Il mercato estivo potrebbe infatti coinvolgere anche altri elementi dell’attuale rosa come Franco Vazquez, anche se tecnico e società vorrebbero mantenere il ‘Mudo’ ancora un’altra stagione, e Stefano Sorrentino, con il capitano rosanero già tentato da altre esperienze lontano dalla Sicilia. Il trequartista ed il portiere, grandi protagonisti anche nella trasferta di Cagliari, hanno sempre rinviato qualsiasi discorso di questo tipo a fine stagione e domenica avranno modo di dimostrare ancora una volta il proprio attaccamento nei confronti della maglia rosanero sotto la spinta del proprio pubblico.

Da celebrare ci sarà di sicuro una stagione di grande livello conclusa oltre quota 40 con una salvezza, arrivata con ben sette giornate d’anticipo, a cui ben pochi credevano dopo le prime uscite della formazione di Iachini. Adesso che l’asticella è vicina a 50 punti, quota invidiabile per una squadra neopromossa, anche i tifosi avranno dunque un motivo in più per tifare i propri beniamini alla ricerca della vittoria contro i viola.

L’abbraccio e gli applausi che il pubblico dispenserà al gruppo andranno ripartiti, in egual misura, alla guida che da due stagioni lotta dalla sua panchina. Giuseppe Iachini faceva già parte della storia di questo club per la promozione, celebrata esattamente un anno fa, che ha i riportato i colori rosanero nell’Olimpo del calcio nazionale, ma quest’anno si è voluto ripetere proponendo un calcio ancor più spettacolare. Da Castellammare di Stabia a ‘San Siro’ il ‘cappellino’ più famoso fra le panchine d’Italia ha riscosso sempre maggiori consensi guadagnandosi il rispetto da parte della tifoseria che, negli occasionali scontri fra il tecnico e il patron Zamparini, ha sempre preso le parti dell’ex mediano di Arcoleo.

Proprio il tecnico ascolano, che ha portato Dybala alla ribalta internazionale, quest’anno ha dato l’opportunità di conoscere i talenti del futuro prossimo. E’ il caso dei vari Lazaar, Chochev, Quaison e Belotti che contro la Fiorentina troveranno spazio e, c’è da scommetterci, proveranno a lasciare il segno con un’ottima prestazione, o ancor meglio con un gol, per far capire al proprio pubblico che dall’anno prossimo saranno pronti a far dimenticare in fretta le prodezze di Dybala.

Con gli obiettivi tecnici e di classifica ormai raggiunti del tutto rimane un record, quanto meno da avvicinare, che riguarda però solo il pubblico di Palermo: quello dell’affluenza allo stadio. Le quasi 30mila presenze del 14 marzo scorso contro la Juventus saranno difficilmente raggiungibili, specie in una calda domenica di maggio in cui il mare di Mondello rappresenta sempre una grande tentazione, mentre saranno più abbordabili i 22mila fatti registrare contro l’Empoli. L’ultimo appuntamento casalingo (il prossimo sarà con tutta probabilità il primo turno di Coppa Italia) e le non elevatissime temperature potrebbero fare la differenza.

Infine, ma non meno importante, al ‘Barbera’ ci saranno giusti ringraziamenti all’intera dirigenza rosanero, che anche quest’anno ha costruito una formazione in grado di tenere testa a qualsiasi tipo di avversario mettendo in evidenza nuovi talenti patrimonio per le stagioni a venire. Allo stadio potrebbe esserci, anche se negli ultimi anni ci ha abituato diversamente, anche il regista di questo film rosanero che va avanti da più di dieci anni. Il presidente Maurizio Zamparini, con tutta probabilità, lascerà però il palcoscenico ai suoi attori principali gustandosi lo spettacolo comodamente da casa sua o da un taxi in giro per la città.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI