PALERMO – Nessuno ha dimenticato, in casa Palermo, la necessità di tornare a fare punti. Ma nessuno ha dimenticato nemmeno la necessità di portare a disposizione di Eugenio Corini giocatori che possano quantomeno provare ad invertire la tendenza, portando l’esperienza e la qualità necessarie per provare a risalire la china e a recuperare quei sette punti che dividono i rosa dall’Empoli. Eppure, almeno per il momento, le trattative in uscite prevalicano su quelle in entrata, visto che, nonostante una prima metà di stagione pessima, non mancano gli estimatori per alcuni giocatori in forza alla compagine rosanero. In particolare sono Oscar Hiljemark ed Edoardo Goldaniga a far parlare di sè in chiave mercato, ma anche altri elementi sono stati richiesti, con fortune alterne, tra quelli a disposizione del tecnico di Bagnolo Mella.
Il difensore nativo di Milano continua ad avere tante richieste, soprattutto in serie A, e una delle strade che si possono battere in tal senso riguarda proprio il prossimo avversario del Palermo in campionato. Il Sassuolo, infatti, continua a monitorare la situazione relativa al futuro di Goldaniga, soprattutto nel caso in cui dovesse continuare il pressing del Leicester per Francesco Acerbi: il centrale con il numero 13 è dichiarato ancora incedibile dal patron Squinzi, ma un’offerta più alta potrebbe far vacillare gli emiliani, che a quel punto andrebbero a virare sull’ex perugino oppure su Andrea Ranocchia, inizialmente accostato proprio ai rosa in caso di partenza del numero 6. Su Goldaniga, però, c’è anche il forte interessamento dell’Atalanta, formazione che non sta pensando solo a mettere in vetrina i suoi pezzi pregiati, e della Fiorentina, che cerca di ampliare le proprie rotazioni in difesa.
Passando a Hiljemark, il Torino continua a sondare il terreno sperando di poter effettuare un colpo a centrocampo riducendo al minimo l’esborso economico. I granata, infatti, vogliono rinforzare la propria mediana e nei giorni scorsi hanno fatto un sondaggio in casa Chievo per provare a prendere Lucas Castro, ma i veneti – com’è spesso accaduto in passato – hanno sparato alto e hanno chiesto 10 milioni. Troppi per un acquisto da fare a metà stagione, così torna in auge per Urbano Cairo e il ds Gianluca Petrachi la pista che porta al numero 10 rosanero, il quale verrebbe ceduto per una cifra pari alla metà di quella richiesta dagli scaligeri per El Pata. Cinque milioni e affare fatto tra Palermo e Torino, che però trattano anche per un eventuale inserimento di contropartite tecniche. Corini vorrebbe un attaccante di movimento e qualità, ma anche un altro centrocampista che dia esperienza e tempra al reparto: i granata offrono Josef Martinez e Peppe Vives, due profili da valutare come utili alla causa.
Come detto, però, ci altri giocatori rosa finiti nel mirino di altri club, italiani o esteri. Quest’ultimo è il caso di Alessandro Diamanti. Per nulla stanco della tanta panchina fatta soprattutto nelle ultime gare, il fantasista toscano ha detto ‘no’ alla proposta ricevuta dagli inglesi dello Swansea, memore forse della fatica fatta nella sua esperienza al West Ham. Chi invece tiene la porta aperta è Haitam Aleesami. Il norvegese ha perso posizioni nelle gerarchie di Corini, e il suo netto calo fisico fa pensare che il Palermo che deve lottare all’ultimo sangue potrebbe anche fare a meno dell’ex Goteborg, seguito soprattutto in Premier League. Il suo sostituto – a meno di eventuali interventi sul mercato – potrebbe essere Giuseppe Pezzella, per il quale è stata rispedita al mittente un’offerta dell’Udinese, squadra da sempre attenta all’arrivo di nuovi giovani.