"Non amo le primarie ma sono pronto a scendere in campo"

“Non amo le primarie ma sono pronto a scendere in campo”

Parla l'assessore alla Mobilità Giusto Catania
PALERMO, AMMINISTRATIVE 2022
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PALERMO – “Le primarie sono una scorciatoia. Non credo nel loro potere salvifico”. Così l’assessore comunale alla Mobilità del comune di Palermo Giusto Catania in una intervista a ‘la Repubblica Palermo’, parla delle prossime Amministrative.

“Cosa ho contro le primarie? Nulla. Le ho fatte personalmente. Penso però che sia un modo per non affrontare le questioni politiche. La coalizione? Per me è quella che ha occupato Palazzo delle Aquile. Pd, M5S, sinistra. Nessun altro? Se ci sono espressioni civiche o forze sociali organizzate che condividono questo percorso che ben vengano”.
Per quel che riguarda i programmi: “Ci sono alcuni temi su ci serve una discontinuità. Su altri, invece, dobbiamo proseguire. Partiamo dalla continuità: sulla transizione ecologica, che è la grande sfida del futuro, e sulle infrastrutture per la mobilità. I cantieri servono per avere una città meno inquinata. I servizi pubblici devono essere più efficienti. E che siano pubblici va garantito. Invece alcuni servizi, ad esempio i rifiuti, sono stati gestiti puntando sulla privatizzazione”.

E a una domanda su una sua candidatura Catania risponde: “Sono dentro un processo collettivo. Qualora si scegliesse di utilizzare le primarie, certamente la sinistra avrà un suo candidato o una sua candidata. Mariangela Di Gangi? Lo deciderà la lista della sinistra. Può essere Di Gangi, che però si è candidata autonomamente, posso essere io, può essere un’altra persona espressione del nostro mondo”.
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