PALERMO – Continua il ciclo di forum nella redazione di Livesicilia con i candidati a sindaco di Palermo. Un’occasione per ascoltare dalla viva voce degli sfidanti i loro programmi e la loro visione della città. Oggi ospite della nostra redazione Fabrizio Ferrandelli:
FINE DELLA DIRETTA
16.04 – “L’indagine su di me? Ho una storia molto chiara. Sono andato dai pm e ho chiarito. Sono sereno e vado avanti, aspetto che la giustizia faccia il suo corso”.
15.59 – “Trovo grave che alla vigilia delle elezioni si facciano 200 promozioni all’interno dell’azienda del gas. E’ lampante: Orlando fa campagna elettorale con i soldi del Comune. Dove avvengono gli incontri elettorali e quelli per la rpesentazione delle sue liste? Io ho affittato un appartamento per il mio comitato elettorale e tutto ciò lo faccio i maniera pubblica e trasparente. C’è una commistione tremenda tra l’amministrazione e le ricandidature”.
15.55 – “All’antimafia parolaia preferisco la legalità praticata. E’ stucchevole nel 2017 riproporre la questione in questi termini solo per denigrare un avversario e gettare schizzi di fango”.
15.53 – “Avverto il rischio che in questa campagna elettorale, come è nel cliché di molta filosofia orlandiana, si possa tornare a far parlare del ‘chi non è con me è un mafioso’. I palermitani, però, sono abbastanza vaccinati. Quello era un cliché che andava bene negli anni Novanta, quando anche io ne ho subito il fascino, ma poi mi sono reso conto che molta antimafia era parolaia e finalizzata alla costruzione di carriere”.
15.48 – “Il prossimo sindaco deve essere un ‘pr’ della città: dovrà lavorare per creare contatti e legami affinché vengano sempre più persone a Palermo. per fare questo, da sindaco, dovrà decentrare sempre di più la macchina amministrativa verso le circoscrizioni dotandole anche di autonomia gestionale”.
15.37 – “Ritengo che l’attuale gruppo dirigente del comando municipale non sia adatto a gestire il corpo”.
15.32 – “Sono contrario al tram in via Libertà, per due motivi: è uno degli assi viari più serviti e inoltre credo che Palermo non abbia bisogno di nuovi cantieri per poi avere una struttura che costa sette volte più del sistema di trasporto su gomma”.
15.18 – “Se dovessi vincere le elezioni sospenderei il provvedimento della Ztl e concerterei la sua eventuale reintroduzione insieme con abitanti e commercianti. resterebbero, invece, le pedonalizzazioni e le restrizioni nel quadrilatero Unesco”.
15.12 – “Cuffaro ha il diritto di dire ciò che pensa. Non è un capo politico ma esprime dei giudizi. Qualcuno, tra i cuffariani, si riconosce nel mio programma? Non trovo nessuno scandalo in questo. La politica è evoluzione e chi la fa cerca una strada per attuare delle idee ed è ciò che sta avvenendo. IO non sto snaturando nulla delle mie idee”.
15.10 – “Sono sempre stato avversario politico del governo regionale di Cuffaro e non rinnego la mia storia. Detto questo, però, devo dire che ho visto più cuffariani al governo di Rosario Crocetta che accanto a me”.
15.02 – “Le mie dimissioni da deputato regionale, avvenute ormai tempo fa, annunciano chiaramente la mia libertà e indipendenza”.
