Lo scorso giovedì 22 febbraio un uomo di 64 anni è finito in manette dopo l’intervento dei carabinieri di Bergamo. L’uomo, di origine romena, era destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità della Romania. Il 64enne dovrà scontare una pena di tre anni e sei mesi di carcere per violenza sessuale su una minore. La sentenza fu emessa in Romania dal tribunale di Bucarest.
La condanna per violenze sessuali
Avrebbe “agevolato la fuga di una minore di anni 15 da un centro protetto di Bucarest” e, si legge nel decreto di arresto disposto dalle autorità rumene, l’avrebbe poi segregata e costretta con minacce “ad avere rapporti sessuali con lui e nello stesso tempo obbligarla a prostituirsi per trarre un profitto economico”.
Tra i predatori più ricercati
Stando a quanto riportato dai giornali romeni, l’arrestato era, tra i 2.600 ricercati in Romania, tra i dodici predatori sessuali a piede libero ritenuti più pericolosi. Aveva fatto perdere le tracce il 6 aprile 2023 quando fu emessa la sentenza ed era nascosto in un’abitazione di Zogno, nel Bergamasco, dove è stato rintracciato.
L’uomo è stato portato in carcere a Bergamo dove rimarrà a disposizione del presidente della Corte d’Assise di Brescia per le pratiche di estradizione verso la Romania.
