Esa, ancora niente stipendi |L'Ugl: stato d'agitazione

Esa, ancora niente stipendi |L’Ugl: stato d’agitazione

Dopo un'assemblea sindacale minacciato lo sciopero

Agricoltura
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PALERMO – Si è tenuta stamattina, presso la Sede dell’Ente di Sviluppo Agricolo in via Libertà a Palermo un’assemblea sindacale organizzata dall’Ugl per discutere sulla grave situazione finanziaria in cui versa l’Ente che, a seguito dei mancati trasferimenti da parte della Regione Siciliana, non garantisce più il regolare trattamento economico al proprio personale di ruolo. L’ultimo stipendio, scrivono i sindacati in una nota, risale a cinquanta giorni fa e no ci sarebbero state rassicurazioni sulla regolarizzazione dei pagamenti.

“Non si può accettare che il conto salato sia solo ed esclusivamente sulla pelle dei lavoratori onesti, e pertanto – si legge nella nota – si chiede con forza che i vertici regionali e il competente Assessore Regionale Risorse Agricole, procedano immediatamente a far rendere disponibili le somme previste nella cosiddetta “finanziaria bis” per tamponare le attuali esigenze dei lavoratori, pur consapevoli che questo ma non risolverà per l’intero anno 2014 i nostri gravi problemi in quanto ancora nessuno di noi ancora conosce nel dettaglio la finanziaria ter”

Il sindacato diffida il governo a “elaborare una corretta piattaforma prevedendo nella finanziaria ter tutte le risorse sufficienti occorrenti per le attività istituzionali dell’Esa e per il trattamento economico dei suoi dipendenti per l’anno 2014”. L’Ugl “dichiara da oggi lo stato di agitazione di tutto il Personale dell’Ente di Sviluppo Agrìcolo con avviso che, trascorsi inutilmente tre giorni dal presente atto, saranno avviate tutte le forme di protesta previste dalla legge, non escludendo, fin d’ora, anche azioni eclatanti compresa la proclamazione di uno sciopero generale di tutti i lavoratori dell’ESA con forme di protesta civile e democratica presso le sedi della Presidenza della Regione e dell’Assessorato Regionale Risorse Agricole”.

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