MASCALI. Hanno il sapore di un pesante avvertimento in stile mafioso i colpi di fucile, sembrerebbe due, esplosi lunedì notte all’indirizzo dell’abitazione di un carabiniere della Compagnia di Giarre. Stando ad alcune indiscrezioni, sull’episodio vige infatti il più stretto riserbo, i pallettoni avrebbero frantumato nel cuore della notte una finestra dell’abitazione del militare. Un episodio gravissimo che ha messo in allarme gli investigatori che nelle ore immediatamente successive hanno dato vita ad una vera e propria caccia all’uomo a Mascali e in tutto il comprensorio ionico.
Controlli e perquisizioni si sarebbero susseguiti per tutta la notte in cerca dell’arma utilizzata. Un pregiudicato sarebbe stato fermato e condotto in Caserma a Giarre per l’esame dello stub, compiuto dai carabinieri della Sezioni Investigazioni Scientifiche di Catania. Con lui il militare avrebbe avuto pochi giorni prima una violenta discussione durante un servizio di controllo. Da tempo nel comprensorio non si registrava un episodio di tale gravità ai danni, tra l’altro, di un carabiniere. Le delicate indagini sarebbero coordinate dal sostituto procuratore di Catania Andrea Ursino.
