CATANIA- Riapre l’aeroporto di Catania. L’emissione di cenere è terminata e questo ha permesso la ripresa dell’attività dello scalo.
8.30. Comunicato SAC . In merito all’attività stromboliana del vulcano Etna, la Sac informa che, dopo la comunicazione da parte dell’Ingv di fine dell’emissione di cenere vulcanica nell’atmosfera (ore 05.10), l’unità di crisi ha deciso di riaprire lo spazio aereo sopra la città di Catania. Le normali attività di pista dello scalo di Fontanarossa riprenderanno a partire dalle ore 08.30.
8.25. Attività stromboliana in calo. Dalle immagini della telecamera dell’Ingv è possibile notare una netta diminuzione dell’attività esplosiva ed effusiva.
7.00 Il grafico del tremore vulcanico pubblicato sul sito dell’Ingv mostra una flessione dell’attività.
6.30. 7 VOLI CANCELLATI – Sac informa che i seguenti voli previsti in partenza da Catania sono stati cancellati:
– AZ1722(FCO)
– AZ1736(FCO)
– XM5294(LIN)
– AP860(TRN)
– AZ1744(FCO)
– AZ1345(BLQ)
-IG669(FCO)
18.55 BOLLETTINO INGV– Prosegue l’attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC) dell’Etna, accompagnata dalla formazione di una modesta nube eruttiva di cenere diluita, spinta dai venti in direzione sud. Continua l’emissione lavica lungo la parete occidentale della Valle del Bove; inoltre, è stata osservata intorno alle ore 14:30 l’apertura di una fessura eruttiva alla base nord-orientale del NSEC, da cui viene emessa una piccola colata di lava diretta sempre verso la Valle del Bove. L’ampiezza del tremore vulcanico si mantiene ancora mediamente su livelli alti, mostrando una leggera flessione nell’ultima ora. In questo momento, il vento sta soffiando verso sud.
18.45. CRITERI PER SCELTA AEROPORTO ALTERNATO – SAC INFORMA – In fase di pianificazione del viaggio, come da prassi mondiale, una compagnia aerea ha l’obbligo di indicare sul piano di volo un aeroporto alternativo, con caratteristiche analoghe a quello di destinazione. Tutto, comunque, dipende dall’autonomia dell’aeromobile, che al momento della scelta di dirottare il volo deve avere il carburante necessario a raggiunge lo scalo alternato più 45 minuti di riserva. In base a tale criterio, i voli impossibilitati ad atterrare a Catania vengono dirottati su Palermo quale scalo analogo più vicino. Quando si va a saturazione dello scalo di Palermo, si cominciano a dirottare i voli su quello di Lamezia Terme, anche questo analogo a Fontanarossa. Per quanto riguarda l’aeroporto di Reggio Calabria, lo scalo ha delle limitazioni operative che non ne consentono l’uso quale alternato di Catania. Intanto trattasi di un aeroporto non della stessa classe di quello etneo. Inoltre, non è aperto 24 ore su 24, ma su richiesta. Infine, per quanto concerne l’opportunità di utilizzare l’aeroporto di Comiso come alternato di Catania Fontanarossa, in particolare nelle occasioni di chiusura per emissione di cenere vulcanica, in linea teorica al momento questa sarebbe preclusa. Infatti lo spazio aereo, gestito dall’Aeronautica militare, è unico sia per Catania che per Comiso, mentre la Circolare Enac Apt 15, che prevede gli interventi per la mitigazione degli effetti dell’emissione di cenere dal vulcano Etna, non coinvolge l’aeroporto di Comiso. Sarebbe pertanto auspicabile la collaborazione di Enac e dello Stato maggiore dell’Aeronautica, al fine di dividere fisicamente lo spazio aereo di Comiso da quello di Fontanarossa e modificare l’Apt 15 con procedure dedicate per lo stesso aeroporto di Comiso. In linea pratica, però, oggi si è potuto raggiungere un “agreement” tecnico tra Aviazione civile e Aeronautica militare in grado di individuare una procedura di avvicinamento a Comiso, che, ove sullo scalo ibleo non vi sia precipitazione di cenere lavica, può essere utilizzata per farne un possibile alternato di Catania. Fermi, ovviamente, i limiti strutturali dello scalo. Grazie a questa collaborazione due voli Alitalia da e per Roma Fiumicino sono stati dirottati sullo scalo di Comiso.
18.13. La telecamera termica della montagnola dell’Ingv mostra l’attività stromboliana in corso nel Nuovo Cratere di Sud Est
16.55. Voli cancellati e dirottati a Catania fino alle 20 di questa sera.
9:50 Cancellato volo Meridiana Catania-Torino
7.49 AGGIORNAMENTO AEROPORTO – In merito all’attività stromboliana del vulcano Etna, la Sac informa che l’unità di crisi, riunitasi stamattina alle ore 05.30, ha deciso il permanere fino alle ore 12.00 della chiusura dell’intero spazio aero della Sicilia sud orientale, nonché della pista dello scalo di Fontanarossa per ricaduta cenere.
6.46. SI ALLUNGA LA LISTA DEI VOLI CANCELLATI E DIROTTATI. Il volo AZ 1735 (FCO) è stato dirottato su Palermo. Voli in arrivo cancellati: AZ1719 (FCO) – AP863 (TRN) – XM5293 (LIN)
6.00 ANCORA CHIUSO L’AEROPORTO FONTAROSSA. Sono già 4 i voli cancellati in partenza. L’elenco:
– AZ 01722 Roma Fiumicino 06:15
– AZ 01345 Bologna 06:55
– XM 05294 Milano Linate 07:10
– AZ 01736 Roma Fiumicino 07:20
Stimato un ritardo (al momento) di due ore per il volo per Torino delle 6.40.
00,24. Fissata per le 05,30 l’unità di crisi della Sac per discutere sull’operatività di Fontanarossa. Molti i disagi per centinaia di passeggeri che sono rimasti bloccati a Catania o nell’aeroporto di partenze. Le compagnie e i vettori sono in attesa di conoscere cosa accadrà nelle prossime ore.
23.50 BOLLETTINO INGV. E’ tuttora in corso un’intensa attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est (NSEC) dell’Etna, con generazione di frequenti e forti boati udibili in una vasta zona intorno al vulcano. Nel corso della giornata del 15 dicembre 2013 l’intensità di questa attività ha subito ripetute fluttuazioni, alternando fra emissioni di cenere, attività stromboliana, e brevi fasi di pulsanti fontane di lava. Continua anche l’emissione di lava da una bocca posta sul basso fianco sud-orientale del cono del NSEC, che si è aperta all’alba del 15 dicembre; a volte questa bocca produce anche bassi getti di lava fluida. La colata di lava si sta dirigendo in almeno tre bracci principali verso la Valle del Bove, sovrapponendosi in parte alla colata principale del 2 dicembre 2013. L’emissione di cenere, sebbene meno voluminosa rispetto agli episodi parossistici precedenti, sta alimentando una nube diretta verso sud-est, e sono state segnalate ricadute di cenere nell’area di Zafferana Etnea e Trecastagni. In questo momento, il vento sta soffiando verso sud-est.
23.30 Nessuna novità dalla Sac, società di gestione dell’aeroporto di Catania.
22:20 L’emissione di magma sembra inarrestabile, ancora boati fortissimi.
21.30 Le telecamere termiche dell’Ingv hanno immortalato l’immenso manto di magma che sta fuoriuscendo dal cratere di Sud-Est
21:25 Ancora fortissimi boati. Continua la copiosissima emissione di magma.
21.07. Interviene il deputato regionale Nello Musumeci: “Di fronte a questa situazione le istituzioni devono intervenire, ho sempre sostenuto la necessità di realizzare un aeroporto nella Piana di Catania”
20:52 L’esperto Giovanni Tringali, direttore dell’istituto Irma: “Rispetto alle altre eruzioni sta durando molto e c’è molta energia con alti e bassi. C’è stata anche sismicità nel versante Ovest. C’è magma primitivo molto esplosivo e l’onda d’urto fa tremare gli infissi delle case e si avvertono fino a 30 km. La cenere è diretta verso Acireale e se cambia il vento potrebbe arrivare a Catania. E’ una delle eruzioni più violente tra quelle del cratere di Sud-Est”.
20.41 Confermata la cancellazione di voli fino alle 23.00 sia nell’aeroporto Fontanarossa di Catania che in quello di Comiso (RG).
20.10 CHIUSO LO SPAZIO AEREO DI TUTTA LA SICILIA ORIENTALE In merito all’attività stromboliana del vulcano Etna, la Sac informa che, dopo attenta valutazione della situazione da parte dell’unità di crisi, l’Enac ha deciso di chiudere l’intero spazio aero della Sicilia sud orientale (che include gli aeroporti di Fontanarossa e Comiso) a partire dalle ore 18.24. Nel dettaglio, per quanto riguarda lo scalo di Fontanarossa, si registrano 26 arrivi dirottati e 21 partenze cancellate. La prossima riunione dell’unità di crisi sarà alle 05.30 di domattina. In merito alle emergenze dovute alle emissioni di cenere lavica da parte dell’Etna, l’amministratore delegato della Sac, Gaetano Mancini, ha espresso l’auspicio che «le Istituzioni trovino il modo di rendere l’aeroporto di Comiso alternato di quello di Catania durante simili situazioni di necessità, considerato come l’utilizzo dello scalo di Comiso potrebbe limitare al minimo indispensabile i disagi per i passeggeri, evitando di penalizzare eccessivamente il territorio».
20.04 L’Etna continua nella sua attività eruttiva, con tremore vulcanico nuovamente in aumento dopo il picco della scorsa notte ma soprattutto fortissimi boati che fanno tremare il suolo e le case in gran parte di Sicilia orientale e Calabria centro/meridionale: si avvertono distintamente a Catania, in tutta la provincia, nel messinese, nel siracusano, nel reggino, nel vibonese e nel lametino. Nelle zone più vicine al vulcano trema tutto come se ci fosse un continuo terremoto, e la popolazione è impaurita. “Non ha mai fatto così” dice qualcuno. (METEOWEB)
Ecco l’elenco dei voli cancellati e dirottati ieri sera.
Voli dirottati sullo scalo di Palermo
AZ 1733 (FCO)
V7 1709 (GOA)
DS 1561 (GVA)
AP 132 (MXP)
AZ 1751 (FCO)
U2 2849 (MXP)
AZ 1717 (GOA)
FR 7453 (BGY)
Voli cancellati in arrivo a Fontanarossa
BV 1772 (FCO)
IG 229 (LIN)
AP 932 (PSA)
AZ 1727 (LIN)
IG 616 (BLQ)
IG 545 (VRN)
VY 6866 (FLR)
AP 873 (VCE)
BV 1774 (FCO)
KM 642 (MLA)
IG 662 (FCO)
Voli cancellati in partenza da Fontanarossa
AP 862 (TRN)
IG 661 (FCO)
V7 1708 (GOA)
BV 1773 (FCO)
IG 226 (LIN)
AP 933 (PSA)
DS 1562 (GVA)
AP 133 (MXP)
AZ 1752 (FCO)
AZ 1718 ( LIN)
U 22850 (MXP)
IG 615 (BLQ)
IG 544 (VRN)
VY 6867 (FLR)
Criteri generali per la scelta dell’aeroporto alternato
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